“È veramente incredibile che un candidato a sindaco di Castellammare, Nicola Cuomo del PD, pur di alimentare una sterile, inutile e infondata polemica elettorale faccia ricorso ad argomenti pretestuosi e profondamente errati”, lo ha detto l’ex sindaco di Castellammare di Stabia, on Luigi Bobbio, candidato a sindaco con la lista civica “Una Nuova Città” per le elezioni amministrative del Comune di Castellammare di Stabia del 26 e 27 maggio 2013.
“Da quello che dichiara appare evidente peraltro la sua totale mancanza di conoscenza di concetti elementari e basilari in materia di raccolta rifiuti. Ove mai non si trattasse di ignoranza, si tratterebbe di cosciente mistificazione della realtà. In entrambe le eventualità gli stabiesi hanno ottimi motivi per essere preoccupati di una simile candidatura. Sembra incredibile l’ansia con la quale Cuomo fa il tifo per il fallimento del “porta a porta” – ha continuato l’on. Bobbio - che invece rappresenta un’occasione storica per i cittadini di Castellammare. Fermare il piano rifiuti come vorrebbe Cuomo significherebbe asservire ai suoi interessi elettorali i reali bisogni degli stabiesi.
Nella fattispecie del “porta a porta” nessuno ha mai parlato di assunzioni né a tempo determinato, né a tempo indeterminato, ma si è parlato solo di ricorso a lavoro interinale che, nella interpretazione della gestione commissariale del Comune, rientra nei costi del personale, in contrasto peraltro con la migliore dottrina.
Pertanto non si procederà nemmeno al reclutamento dei 20 interinali per il “porta a porta”.
Chiarisco che a mio avviso l’interpretazione della gestione commissariale in materia di lavoro interinale è assolutamente in condivisibile e da respingere. Il candidato Cuomo, ovviamente, si assumerà le sue responsabilità per la grave affermazione riguardante quella che a suo dire sarebbe “una chiara operazione elettorale”.
Le chiare operazioni elettorali infatti, come da me già denunciato, possono al più ipotizzarsi nella vicenda delle circa 40 assunzioni a chiamata diretta di netturbini a tempo indeterminato nella Multiservizi verificatesi tra il gennaio e il marzo 2010, ossia in piena campagna elettorale e sotto l’amministrazione di centrosinistra.
Come ha comunicato la Multiservizi, a seguito di un incontro tenutosi con il Commissario prefettizio il “porta a porta” partirà comunque e senza ulteriori rinvii il 15 maggio, augurandoci tutti che nella nostra città non continui o si rinnovi la scellerata prassi della diffusione ad arte di notizie false e tendenziose che servono solo a turbare la pace sociale e a cercare di diffamare gli avversari politici”, ha concluso l’on Bobbio.
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