martedì 31 maggio 2011

Legalità, a Castellammare di Stabia da domani partono le ronde

La pettorina in dotazione agli osservatori Ph. Manzo
Partiranno da domani, mercoledì 1° giugno 2011, i servizi di controllo del territorio da parte delle “ronde” del “Reparto operativo soccorso stabia”. Nei giorni scorsi, è stata infatti formalizzata la convenzione tra l’Amministrazione comunale di Castellammare di Stabia e l’Associazione R.o.s.s. che individua i seguenti parametri organizzativi ed operativi:

- Ambito territoriale: gli osservatori volontari opereranno su tutto il territorio comunale. In particolare, le zone saranno individuate, di volta in volta, in coordinamento con la polizia municipale.

- Ambito temporale: la convenzione ha durata annuale ed è rinnovabile.

- Piano di impiego: Gli osservatori volontari, dotati di apposita pettorina di riconoscimento, svolgono compiti di mera osservazione e operano senza alcun onere economico-finanziario, diretto o indiretto, a carico dell’Amministrazione comunale. Utilizzano telefoni cellulari per mantenersi in contatto con la centrale operativa della polizia municipale.

- Formazione: Per l’anno 2011, il corso di formazione previsto dalla normativa è stato sostenuto, con esito positivo, da 17 osservatori volontari individuati dall’associazione R.o.s.s.

- Ambiti di osservazione: illecito sversamento di rifiuti solidi urbani e rifiuti speciali, evidenti violazioni di normative igienico-sanitarie previste dal testo unico delle leggi sanitarie e dal Regolamento di polizia urbana, situazioni di disagio sociale relative ai minori, alle persone anziani e ai diversamente abili.

“Non si arrestano le iniziative della mia Amministrazione per restituire legalità, vivibilità e decoro ai cittadini di Castellammare di Stabia. Siamo il primo Comune, da Roma in giù, a dotarci di questa preziosa struttura di supporto indispensabile a rafforzare il controllo del territorio e le iniziative sanzionatorie in materie delicatissime e altamente sensibili per la cittadinanza quali la piaga degli sversamenti abusivi di rifiuti e i conferimenti degli stessi in violazione, comunque, delle normative vigenti. Ringrazio l’associazione R.o.s.s. per la disponibilità mostrataci e per l’eccellente lavoro che sapranno certamente fare, la Prefettura di Napoli per la preziosa attività di accompagnamento che ci è stata assicurata e ringrazio l’assessore alla Legalità, Luigi Mamone, per l’infaticabile attività di raccordo e coordinamento. Allo stesso modo, desidero esprimere il mio ringraziamento, sin d’ora, alle associazioni che si aggiungeranno con successive convenzioni e non appena saranno completati i percorsi previsti normativamente alla neonata struttura degli osservatori comunali”, ha commentato il sindaco di Castellammare di Stabia, Luigi Bobbio.
“Il momento, com’è a tutti noto, è assai delicato sul fronte del lavoro e la città tutta, con in testa l’Amministrazione comunale, partecipa attivamente alla difesa dell’occupazione dei lavoratori della cantieristica stabiese. Tutto ciò non distoglie me e la mia Amministrazione dall’oneroso compito di continuare a governare la città contestualmente alla difesa dei diritti dei lavoratori. Questo vuol dire che intendo rassicurare tutti i cittadini che l’opera complessiva attraverso questa e future iniziative di recupero della città, nel suo complesso, alla legalità, alla vivibilità e al decoro non si ferma, ma anzi proseguirà con rinnovato slancio e impegno”, ha concluso Bobbio.

mercoledì 25 maggio 2011

Fincantieri, comunicato congiunto Sindaco e Rsu

L’Amministrazione comunale e il Sindaco rinnovano, all’esito di una riunione con la Rsu del cantiere di Castellammare di Stabia, il proprio assoluto e totale sostegno ai lavoratori del cantiere e dell’indotto nel percorso teso a scongiurare la chiusura del sito e a rilanciarne la missione produttiva.
Il Sindaco rinnova la propria convinzione circa l’estraneità dei lavoratori a qualsivoglia episodio di prevaricazione che, se verificatosi, sarebbe da ascriversi a persone estranee al contesto dei lavoratori che andrebbero unitariamente condannate.
L’Amministrazione si impegna sin d’ora a partecipare a iniziative di cui riterrà di condividere le finalità e le modalità e finalizzate unicamente alla salvaguardia del cantiere e dell’indotto.

Fincantieri, Bobbio: la protesta sfocia in rivolta, serve l’Esercito

“La situazione a Castellammare di Stabia sta diventando insostenibile. Da questa mattina, sono in atto azioni sovversive in città. La protesta degli operai deve assolutamente rientrare e restare nei limiti della legalità. Nessuna protesta, in democrazia, è legittima e tollerabile se si traduce in violazione delle leggi e attacco ai diritti altrui. Si susseguono segnalazioni di commercianti e semplici cittadini aggrediti, minacciati e percossi, con chiusura forzata di esercizi commerciali”.
Lo ha detto il sindaco di Castellammare di Stabia, Luigi Bobbio.
“Chiedo al Prefetto, con forza, di ripristinare subito e garantire l’ordine pubblico e il rispetto delle leggi. Vanno tutelate le libertà di tutti i cittadini per evitare che la protesta illegittima si trasformi rapidamente in rivolta. Il dialogo è aperto e sta dando ai massimi livelli frutti importanti che offrono ai lavoratori prospettive ben più rosee di quelle ventilate inizialmente. Manca, quindi, ogni giustificazione, per quanto formalistica, per forme di protesta criminali di questo tipo. I delinquenti vanno arrestati e le strade liberate. Sono in atto un attacco alle Istituzioni e un tentativo di affermazione di poteri occulti che, sfruttando e infiltrandosi in una protesta scellerata, cercano di acquisire il controllo della situazione”, ha continuato Bobbio.
“Chiedo, in maniera accorata, al Prefetto di concentrare ora, subito, a Castellammare di Stabia tutte le forze necessarie a recuperare il controllo della piazza e a ripristinare la legalità. Un solo attimo di ritardo potrebbe far arrivare le cose troppo oltre. Se necessario coinvolgere l’Esercito. Chiedo allo Stato, in tutte le sue articolazioni, di non lasciare sola la città di Castellammare in questo difficile momento”, ha concluso il sindaco.

martedì 24 maggio 2011

Fincantieri, Bobbio: Bono irresponsabile, Governo lo cacci

“Anche a nome di tutti i sindaci del territorio interessato all’attività del cantiere di Castellammare di Stabia, chiedo le immediate dimissioni dell’amministratore delegato di Fincantieri, Giuseppe Bono, o, in alternativa, chiedo al Governo di ‘espellerlo’ dal posto che ha dimostrato ieri, definitivamente, di non saper ricoprire”.
Lo ha detto il sindaco di Castellammare di Stabia, Luigi Bobbio.
“La sua irresponsabilità, condita di arroganza, si è manifestata ieri mattina con una dichiarazione di intenzione di chiudere il cantiere priva della benché minima indicazione di contorno. Solo un irresponsabile o peggio può fare un’affermazione simile, senza curarsi delle ricadute devastanti e folli che essa può causare sul territorio interessato, come puntualmente si è verificato a Castellammare di Stabia. Reitererò questa mia pretesa, questa mattina, sia al presidente della Regione che al prefetto di Napoli”, ha concluso Bobbio.

lunedì 23 maggio 2011

Fincantieri, Bobbio: piano industriale è carta straccia

                                                         (Ph. Manzo)
“Prendo atto, con sgomento e rabbia, del cosiddetto piano industriale che Fincantieri ha illustrato oggi a Roma. Prevedere la chiusura pura e semplice di un cantiere, come quello di Castellammare di Stabia, senza peraltro introdurre alcun ragionamento ulteriore, può significare solo due cose: o che non si capisce nulla di piani industriali o che si sta giocando una carta politica al di fuori e senza la politica e le Istituzioni. L’Amministrazione di Castellammare rifiuta in toto e rispedisce al mittente questa delirante prospettiva”.
Lo ha detto il sindaco di Castellammare di Stabia, Luigi Bobbio.
“A differenza di quello che può pensare il viceministro Castelli, la questione Fincantieri – con particolare riguardo al cantiere di Castellammare – è oggi più che mai una questione politica, in quanto sono oggi assolutamente evidenti e non più eludibili due dati fondamentali. Il primo riguarda l’evidente intenzione di Fincantieri di difendere l’industria centro-settentrionale a tutto danno di quel pochissimo che rimane al Sud, senza che qualcuno possa seriamente pensare di farci credere che gli aggiustamenti liguri possano, a loro volta, significare un ridimensionamento anche della cantieristica settentrionale. Il secondo punto riguarda la purtroppo evidente constatazione che il Sud, e la Campania in particolare, non possono subire senza reagire la chiusura dell’ultimo cantiere esistente e, quindi, di fatto, l’azzeramento dell’industria pesante in Campania, Fiat esclusa. Quando vengono così maldestramente e sprezzantemente messi in discussione i già precari equilibri industriali della Nazione a danno del Mezzogiorno, allora la questione è politica e va risolta sul piano politico. Su questa linea si sono già pronunciati non solo il centrodestra campano e tutte le forze politiche della regione, ma anche l’intera filiera istituzionale, a partire dal Governo passando per la Giunta regionale e finendo all’Amministrazione comunale di Castellammare di Stabia che, tutti insieme, hanno espressa (e chiedono che oggi venga ribadita con forza) la volontà di rilanciare il cantiere e la sua missione produttiva”, ha continuato Bobbio.
“E non sarà il boiardo di Stato di turno a pretendere, fingendo di essere un imprenditore privato, di dettare le linee della politica o di farsi strumento dell’iniziativa politica altrui. Fincantieri è società a totale partecipazione pubblica e il suo pseudo piano industriale, se non è condiviso dal Governo, vale meno della carta su cui è stato stampato. Mi fa piacere che l’ad ci conceda che 'non è un piano prendere o lasciare', perché, per quanto mi riguarda, questo semplicemente non è un piano industriale e come tale lo rispediamo al mittente. Tocca adesso, quindi, al Presidente del Consiglio convocare con urgenza a Palazzo Chigi un incontro con i soggetti istituzionali che veda la partecipazione del ministro Romani, del ministro Tremonti, del presidente Caldoro e del sindaco di Castellammare di Stabia. È bene che tutti sappiano che, per quanto mi riguarda, l’arroganza del gesto odierno di Fincantieri non resterà senza risposta. Per cominciare, ho provveduto a chiedere al presidente del Consiglio comunale di Castellammare di convocare ad horas la conferenza dei capigruppo al fine di definire, con immediatezza, le iniziative politiche da mettere in atto per difendere e rilanciare l’occupazione a Castellammare. Sono e resto comunque tranquillo e fiducioso, attesa la posizione nitida e gli impegni precisi già assunti in tal senso e in questa direzione dal ministro Romani e dal presidente Caldoro, nonché dal sottosegretario Cesario”, ha concluso Bobbio.

giovedì 19 maggio 2011

Fincantieri, Bobbio: l'unico piano industriale possibile è il rilancio del cantiere

                                           (Ph. Manzo)
“Pseudo indiscrezioni o pseudo fughe di notizie che, in queste ore, vengono fatte filtrare ad arte su alcuni mezzi di informazione, circa ipotesi di piano industriale di Fincantieri che vedrebbe il ridimensionamento e la riconversione del cantiere di Castellammare di Stabia, non devono impressionare in considerazione dell’evidente tatticismo che le ispira. D’altro canto, quand’anche il piano industriale Fincantieri fosse strutturato in tal senso, esso resterebbe allo stato di pura intenzione della proprietà. Infatti, un piano industriale, in un settore come quello della cantieristica, non può realmente definirsi tale, almeno dal punto di vista della sua concreta attuabilità, se è privo di una intesa o quantomeno di un avallo da parte delle istituzioni a vario titolo interessate”.
Lo ha detto il sindaco di Castellammare di Stabia, Luigi Bobbio.
“Giova, quindi, ribadire, per chiarezza, che sulla questione della cantieristica stabiese la saldatura tra Governo, Regione e Comune di Castellammare di Stabia è e resta forte e chiara: puntare con decisione al rilancio del cantiere e della sua missione produttiva a tutela dell’occupazione e del lavoro, non più solo con interventi tampone, ma con un'azione a più ampio raggio che miri a nuove commesse e a interventi strutturali quali il bacino. La linea è questa e tale rimane, tanto più in una regione, come la Campania, e in una provincia, quale quella di Napoli, che non possono e non intendono lasciare nulla di intentato per la difesa delle poche realtà produttive esistenti in un contesto territoriale che già versa in difficoltà gravissime dal punto di vista lavorativo e occupazionale”, ha concluso Bobbio.

martedì 17 maggio 2011

Chalet, Bobbio: anche con gara deserta nessun affidamento diretto

                                           (Ph. Manzo)
“Ritengo un pessimo segnale il fatto che la gara per la gestione temporanea dei chioschi sia andata deserta”.
Lo ha detto il sindaco di Castellammare di Stabia, Luigi Bobbio.
“E’ veramente strano, singolare e preoccupante che, in un contesto sociale e lavorativo in cui tanti, giustamente, si dolgono della mancanza di lavoro e di occasioni di guadagno lecito, nessuno abbia presentato domanda. Ciò è tanto più grave se poi si considera che, in questi ultimi giorni, sono state fatte filtrare, in vario modo, dichiarazioni e lamentele circa la gara e circa inesistenti mancanze dell’Amministrazione comunale; dichiarazioni e lamentele che, lette oggi, suonano cupamente come tentativi di fornire, preventivamente, motivazioni apparenti di una precostituita decisione di far andare deserta la gara. Il bando, nella sua perfetta rispondenza alla legge e alle procedure amministrative, era ed è di una linearità esemplare e consente, ad ogni eventuale interessato, una facilità di partecipazione assoluta, di talché chiunque vi avesse voluto partecipare, presentando la propria domanda senza secondi fini e senza tentativi di aggirare la legge, avrebbe potuto farlo in pochissimi giorni, affidandosi a un qualsivoglia professionista”, ha continuato Bobbio.
“La vicenda sta peraltro a dimostrare quanto corretta e fondata sia stata la valutazione del problema da parte della commissione d’accesso e quanto corretto sia stato il percorso seguito dalla mia Amministrazione, tanto nel dare doverosa e convinta attuazione alle prescrizioni prefettizie quanto nel tracciare, successivamente, un iter amministrativo legittimo e lineare per mettere sul mercato la gestione dei chioschi. È bene che la città sappia e si renda conto, una volta per tutte, che le prassi più o meno lecite sono una cosa e la legge è un'altra. Io guardo alla legge e mi attengo ad essa sempre, tanto più se serve a stroncare prassi degenerative e illecite. Il bando di gara legittimo da noi strutturato aveva ed ha la valenza non solo di ripristinare la legalità, ma di dare ai cittadini interessati l’occasione di adeguarsi ad essa. La gestione dei chioschi dell’Acqua della Madonna non è privativa di nessuno, perché la legge non consente che lo sia. Chiunque voglia aspirare alla gestione di uno dei chioschi può partecipare, avendone i requisiti, al bando di gara”, ha sottolineato ancora il primo cittadino.
“Suona francamente inquietante che nessuno, invece, vi abbia partecipato, acquistando la vicenda l’amaro sapore del manifestarsi di poteri intimidatori. Nessuno pensi di poter, in nessun modo e sotto nessuna forma, aspirare ad affidamenti diretti. Il bando sarà immediatamente riproposto con decorrenza dei nuovi termini. Castellammare è parte integrante della Repubblica italiana e vigono le leggi italiane. Se anche questo secondo bando dovesse andare deserto, l’Amministrazione sarà costretta ad adottare i provvedimenti conseguenziali. È bene che tutta la città sappia che se quest’anno i chioschi dell’Acqua della Madonna non dovessero aprire, ciò accadrà non per colpa dell’Amministrazione, ma a causa dei pochi abituati a muoversi fuori dal diritto e dalle regole codificate a danno della generalità dei cittadini perbene. È mio preciso dovere tutelare questi ultimi, che sono la stragrande maggioranza, e non avallare prassi o comportamenti illegali. Di quanto accaduto oggi sono state avvisate, tempestivamente, le competenti autorità di polizia attive sul territorio. Spero vivamente, comunque, che le tante persone perbene bisognose di lavorare ed interessate alla gestione dei chioschi, rispettando le prescrizioni del bando, decidano di partecipare alla gara denunciando ogni eventuale tentativo di intimidazione che dovessero subire. Lungi da me, comunque, l'idea di una impropria e ingiusta criminalizzazione di una intera categoria o di un intero aggregato sociale, trattandosi semplicemente di un invito a chi tra costoro non ha niente a che vedere con certi ambienti a ribellarsi e, se necessario, a denunciare”, ha concluso Bobbio.

Volontari ripuliscono aree verdi del III circolo didattico “San Marco” FOTO/VIDEO

nella foto: una fase dell'intervento. (Ph. Manzo)
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Al via i lavori di scerbatura e potatura presso il III circolo didattico “San Marco” del rione Cicerone, a Castellammare di Stabia. L'intervento, promosso dall'Amministrazione comunale nell'ambito di un più ampio programma di recupero del verde pubblico e di ripristino del decoro urbano, è stato realizzato grazie alla collaborazione dei volontari Copaso che hanno ripulito le aiuole e le aree verdi che si trovano davanti alla struttura scolastica, nonché gli ingressi pedonali ormai diventati impraticabili per la presenza di erbacce e arbusti.

“Le opere di riqualificazione territoriale, in attesa di una seria e precisa progettazione legata alla necessità della approvazione del bilancio di previsione, continueranno anche nei prossimi giorni all'interno degli edifici scolastici e concentrandosi, altresì, nel centro cittadino e, in particolare, nella villa comunale, dopo aver profuso impegno e risorse nel recupero del verde delle aree periferiche della città”, ha dichiarato l'assessore all'Igiene e Sanità del Comune di Castellammare di Stabia, Giovanni de Angelis.

lunedì 16 maggio 2011

San Catello, Coppola: fuochi diventeranno appuntamento fisso FOTO/VIDEO

nella foto: i fuochi sull'arenile (Ph. Manzo)
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“Aver riportato la tradizione dei fuochi di San Catello a Castellammare di Stabia, grazie anche e soprattutto al contributo determinante di sponsor cittadini, ci riempie di orgoglio”.
Lo ha detto l'assessore comunale al Turismo e alla Cultura di Castellammare di Stabia, Antonio Coppola.
“L'Amministrazione comunale intende ringraziare Igm, Gete, Edildan, Lido lo Scoglio, Ecology e Gruppo Gefa che hanno voluto donare alla cittadinanza uno spettacolo reso ancor più affascinante dalla splendida serata”, ha continuato Coppola. “Dopo il rinvio di lunedì scorso, dovuto alle avverse condizioni meteorologiche”, ha concluso l'assessore al Turismo e alla Cultura, “finalmente, sabato sera, l'arenile della nostra città ha visto la partecipazione di un elevato numero di visitatori accorsi a godersi uno spettacolo che, d'ora in poi, diventerà un appuntamento irrinunciabile della primavera stabiese”.

Fiorinfesta Expo 2011, mercoledì la presentazione alla Reggia di Quisisana

Si terrà mercoledì 18 maggio, alle ore 10,30, presso la Reggia di Quisisana di Castellammare di Stabia, la conferenza di presentazione dell'edizione 2011 della kermesse “Fiorinfesta expo”, a cui prenderanno parte – tra gli altri – il sindaco Luigi Bobbio e l'assessore comunale al Turismo Antonio Coppola.
L'evento, dal 20 al 22 maggio, gode del patrocinio dell’assessorato regionale all’Agricoltura e delle Provincie di Napoli e Salerno, ed è dedicato alle produzioni florovivaistiche specializzate della Campania. La terza edizione, promossa dai Comuni di Castellammare di Stabia, Sant’Antonio Abate, Pompei, Santa Maria la Carità e Scafati e organizzata da Proloco Paese Mio, Coldiretti Campania e dalle cooperative florovivaistiche Del Golfo, Flora Pompei, Masaniello, Nuova Floricoltura Meridionale, Sant’Antonio, Santa Rita e Terradifiori, rappresenta l'espressione dell’impegno produttivo dell’area.

venerdì 13 maggio 2011

Camorra e religione, Bobbio: bene iniziativa cardinale Sepe

“Questa è la Chiesa che ci piace. La forte, vigorosa e incisiva azione del cardinale Sepe ci restituisce, dopo gli ultimi tristi eventi, l’Ecclesia che serve a questa Nazione. Il cardinale Sepe, con la sua iniziativa, riporta la Chiesa al suo altissimo magistero in una sinergia tanto evidente quanto forte e fondamentale tra le Istituzioni laiche e quelle religiose; una sinergia che dà prospettive di futuro all’essere umano, inteso nella sua unitarietà inscindibile di corpo e anima, un essere umano che al Sud più che altrove, quando si tratti di cittadini onesti e timorati di Dio, non può fare a meno e che, quindi, non deve mai essere lasciato solo, né dalle Istituzioni né dalla Chiesa cattolica. L’iniziativa del cardinale Sepe restituisce a tutti fiducia nella Chiesa e restituisce a quest’ultima il ruolo pastorale e, quindi anche civile, che non può che esserle proprio”. Lo ha detto il sindaco di Castellammare di Stabia, Luigi Bobbio. “Tutti devono comprendere, buoni e cattivi, che la camorra e la delinquenza in genere devono essere ritenute e considerate come nemici dello Stato e delle Istituzioni civili e avversari della religione, dietro la quale non dovranno o potranno mai più, in nessun modo, nascondersi. Il coraggio dei sacerdoti e il coraggio delle Istituzioni sono il coraggio dei cittadini perbene”, ha concluso Bobbio.

giovedì 12 maggio 2011

Sabati ecologici, l'Amministrazione premiata a Roma

nella foto: Montezemolo consegna il riconoscimento 
all'Assessore Coppola
“E' un grande onore essere stati alla 'Fiera di Roma' per ritirare dalle mani di Luca Cordero di Montezemolo il premio per la 'sussidiarietà orizzontale'. Il nostro Comune ha avuto questo diploma di merito e il sottoscritto, a nome dell'Amministrazione tutta e del sindaco, Luigi Bobbio, ringrazia quanti che hanno consentito al nostro Ente di essere selezionato nell'ambito dei 10 migliori progetti italiani in tema”.
Lo ha detto l'assessore comunale alla Manutenzione, Antonio Coppola.
“Il mio pensiero va a tutte quelle associazioni, ai volontari e ai cittadini che hanno collaborato e contribuito alla riuscita dell'iniziativa dei 'Sabati ecologici', iniziativa che si è tenuta nel mese di novembre scorso e che sarà, sicuramente, replicata”, ha continuato Coppola. “Partendo da questa iniziativa, vogliamo lanciare un messaggio ben preciso: facciamo di Castellammare di Stabia la città più bella d'Italia e facciamo di Castellammare la città più pulita”, ha concluso Coppola.

Gettonopoli, Bobbio: fiducia in consiglieri comunali rinviati a giudizio

“Sono sicuro che gli attuali consiglieri comunali, rinviati a giudizio nella vicenda cosiddetta Gettonopoli,sapranno dimostrare, nel corso del dibattimento, dinanzi al loro giudice naturale, la propria estraneità ai fatti contestatigli.
Nel corso di questo primo anno di duro lavoro insieme, ho ulteriormente rafforzato la mia convinzione circa l'attaccamento al lavoro politico e a quello professionale di ciascuno di essi”.
Lo ha detto il sindaco di Castellammare di Stabia, Luigi Bobbio.
“Sono pertanto certo, come detto, che simili persone non siano responsabili di quanto viene loro oggi contestato. È giusto e doveroso che la giustizia faccia il suo corso, a maggiore garanzia proprio degli incolpati, senza che nessuno si lanci in avventurose e pretestuose condanne anticipate e intempestive, che suonerebbero di offesa non solo alla presunzione di non colpevolezza dei consiglieri comunali in questione, ma anche al senso di giustizia e di rispetto per il lavoro della magistratura che ci anima e deve animare tutti”, ha concluso Bobbio.

Fincantieri, Bobbio: impegno resta rilancio produttivo del cantiere

                                                                            (Ph. Manzo)
“Rinnovo, in piena sinergia e sintonia con il presidente della Giunta regionale, on. Stefano Caldoro, e con il Governo nazionale, la mia piena intenzione di porre in essere tutte le iniziative necessarie al raggiungimento di un obiettivo largamente condiviso: il rilancio produttivo del cantiere di Castellammare di Stabia; ciò anche alla luce delle precise affermazioni del presidente Caldoro e in relazione al mio ruolo di responsabile unico del Contratto d’Area”.
Lo ha detto il sindaco di Castellammare di Stabia, Luigi Bobbio.
“Il cantiere di Castellammare di Stabia rappresenta una realtà produttiva troppo importante, anche dal punto di vista occupazionale e come strumento di garanzia per l'equilibrio sociale, perché si possa pensare di non approntare tutte le strategie per il suo consolidamento e per il suo rilancio in termini produttivi”, ha concluso Bobbio.

Fincantieri, Bobbio: presto tavolo sulla cantieristica nazionale

                                             (Ph. Manzo)
“Le iniziative, da parte mia e dell'Amministrazione comunale, a sostegno dei lavoratori della cantieristica stabiese proseguono nella consapevolezza profonda del gravissimo disagio cui gli stessi sono sottoposti. Ho provveduto a inoltrare al presidente Stefano Caldoro la nota congiunta firmata dai capigruppo consiliari e dai consiglieri comunali di Castellammare di Stabia, ricevendo dalla presidenza della Giunta regionale ampie rassicurazioni circa il fatto che la nota stessa sarà tenuta nella più ampia considerazione nell'attesa di fissare, quanto prima, il richiesto incontro. Con l'occasione, ribadisco, dopo averne parlato ancora una volta con la presidenza della Giunta regionale, il tenore degli accordi presi con lo stesso presidente Caldoro e col ministro Romani, circa la convocazione di un tavolo nazionale sulla cantieristica in relazione allo specifico tema del cantiere di Castellammare in tempi certamente utili a scongiurare fughe in avanti che possano eventualmente nascere dal piano industriale di Fincantieri, peraltro ancora ignoto ai più”.
Lo ha detto il sindaco di Castellammare di Stabia, Luigi Bobbio.
“Mi trovo, stamattina, a Roma per il passaggio di consegne quale responsabile unico del Contratto d'Area e conto, fermamente, in sinergia piena con il presidente Caldoro e col ministro Romani, di mettere questo strumento anche al servizio del processo di difesa del cantiere e salvaguardia dell'occupazione per i lavoratori di Castellammare di Stabia. Per questo, sarà convocato nelle prossime ore un incontro con le rappresentanze sindacali dei lavoratori”, ha concluso Bobbio.

lunedì 9 maggio 2011

Giorno della Memoria, de Angelis: su muri liceo spunta stella a cinque punte FOTO/VIDEO

nella foto: le scritte sulla facciata del liceo (Ph. Manzo)
FOTO/VIDEO (in montaggio)
“Così come disposto dalla legge nr 56 del 4 maggio 2007, il 9 maggio viene celebrato come il 'Giorno della Memoria' dedicato alle vittime del terrorismo nazionale e internazionale e delle stragi di tale matrice. Quest'anno, il nostro pensiero va ai magistrati barbaramente uccisi dal terrorismo. La memoria dei loro sacrifici dev'essere sempre condivisa e portata all'attenzione delle nuove generazioni, soprattutto, affinché episodi così drammatici e minatori della nostra democrazia siano soltanto un lontano ricordo”.
Lo ha detto Giovanni de Angelis, assessore del Comune di Castellammare di Stabia.
“Nel citare, per tutti, gli eroi Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, cui non a caso il Consiglio comunale ha deciso di intitolare l'Aula del nostro consiglio comunale, è opportuno sottolineare l'attualità e la validità di una dichiarazione rilasciata proprio da Falcone, pochi mesi prima della sua vile uccisione: 'Si muore, in genere, perché si è soli'. Sull'onda di queste emozionanti parole, intendiamo rendere onore ai magistrati morti nell'impegno sacrosanto di estirpare il vero 'cancro' italiano: la criminalità organizzata che, come il terrorismo, destabilizza uno Stato onesto, democratico ed etico”, ha continuato de Angelis.
“Nei giorni scorsi, però, sulle mura adiacenti l'ingresso del liceo classico 'Plinio Seniore', da poco riconsegnate alla nostra città dopo una serie di interventi di manutenzione, sono apparse scritte farneticanti e incitanti all'odio; scritte siglate con una stella a cinque punte, simbolo della più becera ideologia del comunismo combattente. Condanniamo, con forza e nella maniera più ferma ed assoluta, la riviviscenza di questo rozzo fenomeno e di quest'altrettanto datata formula di comunicazione politica, e invitiamo le altre forze politiche a fare altrettanto. L'Amministrazione comunale sarà sempre vigile, nelle forme e nei modi più appropriati ed opportuni, e non abbasserà la guardia di fronte a fenomeni del genere”, ha sottolineato ancora l'assessore.
“Siamo comunque certi che queste scritte siano il frutto di qualche giovane che non conosce la storia di sangue e di orrore che si nasconde dietro i simboli che ha disegnato e che non rappresentino una minaccia per la collettività, anche se non si può tacere la totale mancanza di senso civico di chi ha imbrattato un'area da poco riqualificata in una città che, grazie al lavoro e all'impegno dell'Amministrazione comunale tutta, sta faticosamente tentando di recuperare quella dignità e quel livello di decoro urbano che le sono propri e necessari”, ha concluso de Angelis.

San Catello, causa maltempo lo spettacolo pirotecnico slitta a sabato

In considerazione delle avverse condizioni meteorologiche di queste ore, l'Amministrazione comunale di Castellammare di Stabia informa che lo spettacolo pirotecnico in onore di San Catello, previsto per questa sera sull'arenile, si terrà invece sabato 14 maggio con inizio alle ore 21.30

Forum Pa 2011, premiato il progetto “I sabati ecologici” del Comune

Il progetto dell'Amministrazione comunale di Castellammare di Stabia, “I sabati ecologici”, ideato dal sindaco Luigi Bobbio e dall'assessore comunale Antonio Coppola, sarà premiato con un diploma di merito nel corso del convegno “La sussidiarietà orizzontale, risorsa e sfida per governare con la rete”, che si terrà l'11 maggio alla Nuova fiera di Roma.
Il prestigioso riconoscimento è promosso nell'ambito del Forum PA 2011.

venerdì 6 maggio 2011

Turismo, approda a Castellamm​are la nave da crociera “Vistamar” FOTO/VIDEO

La nave approdata nel Porto di Castellammare (Ph. Manzo)
FOTO/VIDEO (in montaggio)
E' approdata questa mattina, nel porto di Castellammare di Stabia, la nave da crociera “Vistamar” dell'omonima compagnia, proveniente da Stromboli e diretta a Olbia. L'arrivo della nave – 140 persone di equipaggio e 300 passeggeri, per lo più di nazionalità francese e tedesca – apre di fatto la stagione degli approdi turistici in città, obiettivo fortemente voluto dall'Amministrazione comunale guidata dal sindaco Luigi Bobbio. Per l'occasione, i turisti sono stati accolti con una speciale degustazione di acqua e prodotti tipici stabiesi e napoletani (offerti da Comune di Castellammare, Terme di Stabia, Ascom, Istituto alberghiero Ipssar e Azienda di cura soggiorno e turismo).

“Lo sbarco dei turisti della nave Vistamar è il primo degli approdi previsti per quest'estate. Si tratta di un appuntamento molto importante, che mira a rilanciare l'immagine e lo sviluppo del territorio di Castellammare attraverso il settore turistico-crocieristico. Possiamo considerare quella di oggi una sorte di grande prova generale alla quale seguirà l'approdo, il prossimo 2 giugno, della super-nave da crociera Aida Bella”, ha aggiunto il vicesindaco Giuseppe Cannavale.

L'assessore comunale al Turismo Antonio Coppola sottolinea invece l'importanza di una “sinergia con tutte le forze in campo (Terme di Stabia, Ascom, Azienda di Cura Soggiorno e Turismo, Capitaneria di porto, forze dell'ordine, Protezione civile) grazie alla quale abbiamo dato dimostrazione che Castellammare può diventare una città turistica efficiente e sicura”.
“Questo tipo di collaborazione, fortemente voluta dall'Amministrazione e dal sindaco Bobbio, è la ricetta vincente per lo sviluppo di Castellammare di Stabia, la cui posizione strategica ci colloca a pochi minuti da tutti i più grandi siti archeologici e di interesse culturale in Campania e, dunque, ci candida a diventare città-modello per la provincia sud per l'accoglienza turistica”, ha concluso Coppola.

martedì 3 maggio 2011

Fincantier​i, documento conferenza capigruppo 3 maggio 2011

La conferenza dei Capigruppo del Comune di Castellammare di Stabia tenutasi il 3.5.2011, nel ribadire l’importanza del Cantiere Stabiese per tutta la Comunità cittadina, così come già deliberato dal Consiglio Comunale del 27 settembre 2010, per rilanciare la cantieristica stabiese al livello internazionale e garantire i livelli occupazionali dei lavoratori FINCANTIERI e INDOTTO, ritiene indispensabile la realizzazione del bacino di costruzione.
Pertanto, chiede al Presidente della Giunta Regionale Campania un intervento autorevole presso il Governo Nazionale per la convocazione urgente di un tavolo dove affrontare la problematica della cantieristica stabiese e in quella sede ribadire quanto appreso dalla stampa locale e riportato dai capigruppo che hanno partecipato all’incontro tenutosi con la S.V. venerdì 29 aprile 2011.
Inoltre, la conferenza chiede all’On. Presidente Caldoro di sollecitare l’Amministratore delegato di Fincantieri, prima di redigere qualsiasi piano industriale, a prendere atto della volontà politica espressa dai capigruppo.

lunedì 2 maggio 2011

Aggressione a polizia municipale, Bobbio: encomio agli agenti

                                            (Ph. Manzo)
“Prosegue infaticabile e incisiva l’azione di controllo del territorio della rinata polizia municipale di Castellammare di Stabia. Agli agenti operanti, tutte le mie congratulazioni e la mia solidarietà per l’aggressione subita. Nei prossimi giorni, farò notificare loro un provvedimento di encomio”.
Lo ha detto il sindaco di Castellammare di Stabia, Luigi Bobbio, commentando l'arresto dell'autotrasportatore di Lettere accusato di resistenza nei confronti di due agenti della polizia municipale.
“È ormai tempo che tutti, stabiesi e non, si rendano conto che a Castellammare di Stabia la musica è cambiata, e che le divise, in questa città, si rispettano quanto le regole. Confido, solo, in una pronta inversione di rotta anche della talvolta un po’ troppo clemente autorità giudiziaria. Episodi come questo meritano una risposta penale severa, che sia di conforto per l’impegno delle forze dell’ordine e di deterrenza per i criminali in genere. Noi, comunque, andremo avanti su questa strada, l’unica possibile per ridare a Castellammare e ai suoi cittadini sicurezza, legalità e, quindi, dignità e vivibilità”, ha concluso Bobbio.

Agguato, Bobbio: città ricaccerà camorristi nei tombini

                                              (Ph. Manzo)
“Gli ignobili rigurgiti di una camorra più volte battuta, ma non ancora – purtroppo – annientata rischiano di compromettere la ritrovata stabilità civile e democratica della collettività stabiese. Sono sicuro che, ancora una volta, la parte sana di questa città, che rappresenta la stragrande maggioranza degli stabiesi, saprà ricacciare con il suo sdegno e la sua ripulsa la camorra nei tombini dai quali tenta di tracimare”.
Lo ha detto il sindaco di Castellammare di Stabia, Luigi Bobbio, commentando l'agguato avvenuto ieri sera in via Bonito, nel quale sono rimasti feriti due giovani.
“L’episodio è, in sé, grave e certamente accomuna aggressori e vittime. Castellammare di Stabia deve liberarsi, una volta per tutte, di questo cancro e questa Amministrazione comunale, dimostratasi assolutamente impermeabile al crimine organizzato e da questo inavvicinabile, chiede a tutta la città di fare altrettanto”, ha continuato il primo cittadino.
“In questi ignobili duelli da guappi di quart’ordine che ancora insanguinano le vie della nostra città non ci sono né buoni né cattivi, ma sono tutti la stessa melma. Presto la città se ne libererà, schierandosi, come già sta facendo, risolutamente al fianco di magistratura e forze di polizia. La nostra parte, anche con il rinnovato impegno della polizia municipale, la continueremo a fare non solo con il ritrovato controllo del territorio, ma anche prosciugando inesorabilmente tutte quelle paludi di illegalità diffusa in cui questi camorristi hanno potuto sguazzare per anni”, ha concluso Bobbio.

Castellamm​are di Stabia, aggredisce due agenti di polizia municipale​: arrestato

                                                                                (Ph. Manzo)
Un autotrasportatore di 48 anni, P. D., originario di Lettere, con numerosi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, è stato arrestato per aggressione e minacce a due agenti del comando di polizia municipale di Castellammare di Stabia.
L'episodio è avvenuto questa mattina, intorno a mezzogiorno, nei pressi dell'incrocio tra via D'Annunzio e via Cosenza, a Castellammare di Stabia. Alla richiesta di fornire i documenti personali e del veicolo per la contestazione di sosta vietata, il camionista non solo si è rifiutato di esibirli ma ha iniziato a minacciare e ad aggredire fisicamente i due agenti, i quali sono però riusciti ad avvisare la sala operativa per richiedere rinforzi. L'arrivo di una pattuglia ha permesso di bloccare l'uomo, che aveva ormai perso completamente il controllo, e a trarlo in stato di fermo. Informato il pm di turno, gli agenti del comando di Pm di Castellammare hanno rinvenuto, all'interno del camion, armi da taglio: il veicolo è stato messo a disposizione dell'autorità giudiziaria. L'uomo, invece, sarà processato domani per direttissima.