domenica 27 gennaio 2013

Politiche, Bobbio: De Angelis trasformista e sostenitore dei comunisti, che ci fa in FdI?

“Fratelli d’Italia a Castellammare parte molto male. Un partito i cui fondatori nazionali stimo e rispetto e che si richiama a una cultura identitaria e coerente di destra non può, per i maneggi della politica cittadina e di un potente consigliere regionale del Pdl, esordire sulla scena elettorale e politica candidando al numero tre nel collegio Camera Campania1 l’emblema dell’incoerenza politica e personale e dell’avventurismo personalistico rappresentato da Massimo De Angelis, uno dei pochi, veri, autentici perdenti di successo sempre pronto ad attribuire agli altri la colpa dei suoi personalissimi fallimenti”.
Lo ha detto l’ex sindaco di Castellammare di Stabia, Luigi Bobbio, candidato Pdl alla Camera dei deputati.
“È francamente inaccettabile per chi, come me, ha un’autentica, salda e coerente cultura politica di destra, assistere alla candidatura degradante e squalificante sul piano politico di un signore il quale fino ad appena tre anni fa è stato assessore di un sindaco comunista, ha bussato alle porte del centrodestra solo per veicolare richieste personali sciocche e deliranti, ha definito non molto tempo fa l’ex comunista Vozza come uno dei migliori primi cittadini stabiesi e ha pesantemente interferito e partecipato alla caduta della prima Amministrazione di centrodestra a Castellammare fiancheggiando e condividendo i percorsi di oscuri ambienti cittadini – ha aggiunto Bobbio –. Un signore che ha partecipato agli oscuri maneggi per far cadere la mia Amministrazione insieme a personaggi della politica stabiese, espulsi dal Pdl, e legati da strettissimi rapporti di parentela  con l’attuale capoclan di Scanzano, Teresa Martone”.
“Che Fratelli d’Italia esordisca a Castellammare candidando un simile, incredibile personaggio, purtroppo depone malissimo per la credibilità politica del partito in questione. Per fortuna, gli stabiesi conoscono bene De Angelis e sapranno mantenerlo confinato nella sua dimensione inconcludente e festaiola animata dal solo culto del proprio ego frustrato e fallimentare. Purtroppo, malgrado la presenza in Fratelli d’Italia di tanti amici che stimo e rispetto, questa candidatura scellerata dovrà tradursi in un fallimento politico ed elettorale della lista a Castellammare di Stabia. Il centrodestra a Castellammare di Stabia e in tutta la provincia è rappresentato solo dal Pdl che incarna la vera e coerente proposta politica di centrodestra anche alla luce del potente recupero programmatico e di immagine rappresentato in primis dal leader nazionale – ha continuato il candidato del Pdl -. Non si può riconoscere diritto di cittadinanza politica nell’ambito della coerenza di centrodestra a chi, per ragioni di basso calcolo elettorale, candida un traditore badogliano della destra e dell’Amministrazione di centrodestra di Castellammare quale Massimo De Angelis. L’ultima cosa che resta da sottolineare è che, con ogni evidenza, l’unica aspirazione che De Angelis può coltivare, e che io comunque gli rifiuto, è quella di fare la mia ruota di scorta avendo egli cercato e accettato una candidatura che io non avevo voluto per restare fedele e coerente al partito con cui sono stato eletto sindaco”.
“Auguro, comunque, la miglior fortuna elettorale a Fratelli d’Italia, sicuri alleati del Pdl anche se la loro presenza elettorale a Castellammare è stata sporcata da questa sciagurata e ostile candidatura”, ha concluso Bobbio.

mercoledì 23 gennaio 2013

Juve Stabia, Bobbio: solidarietà a presidente Manniello, certo che dimostrerà sua innocenza

“La Juve Stabia è una eccezionale realtà sportiva che ha portato il volto pulito dello sport e della tifoseria di Castellammare di Stabia in giro per l’Italia. Un teorema giudiziario, che peraltro si trova ancora nella fase delle indagini preliminari, non può offuscarne i meritati successi, negli ultimi due anni, né tanto meno gettare ombre sulla correttezza e sull’operato del presidente Franco Manniello”.
Lo ha detto l’ex sindaco di Castellammare di Stabia, Luigi Bobbio, commentando l’inchiesta in cui risulta coinvolto, per frode sportiva, il numero uno del club gialloblu.
“Sono certo che il presidente Manniello saprà facilmente dimostrare la sua estraneità ai fatti. A lui, alla dirigenza e all’intera squadra l’invito a continuare, con forza e determinazione, l’eccezionale galoppata in campionato per portare sempre di più in alto il nome di Castellammare di Stabia”.

venerdì 18 gennaio 2013

Vigile aggredito, Bobbio: solidarietà ad agente ferito, commissario proroghi contratti a stagionali

“La mia piena, totale e incondizionata vicinanza e solidarietà al componente della polizia municipale di Castellammare di Stabia aggredito nello svolgimento dei suoi compiti d’istituto. La mia solidarietà è peraltro estesa a tutti gli uomini e le donne della polizia municipale stabiese con una particolare menzione, nella fattispecie, ai giovani stagionali che, in questo caso come in generale, hanno sempre mostrato la loro piena integrazione e condivisione dello spirito di Corpo nel quale si sono immersi fin dal primo momento”.
Lo ha detto l’ex sindaco di Castellammare di Stabia, Luigi Bobbio.
“Il comportamento del giovane vigile urbano, la sua solerzia e il suo senso del dovere stanno a dimostrare, peraltro, quanto prezioso e utile sia stato e sia il loro utilizzo, consentendomi di rivendicarne con orgoglio la scelta fatta fin dal primo momento. Mi auguro che, con il nuovo bilancio e, in particolare, nella redazione del piano del fabbisogno del personale, si continui a prevedere l’utilizzo di questa risorsa fondamentale per continuare ad assicurare alla città di Castellammare di Stabia un vero e autentico presidio di legalità e di sicurezza, al netto ovviamente della capacità e della voglia di chi organizza e dirige il Corpo (sperando di non usare parole grosse!) – ha aggiunto Bobbio –. Colgo, quindi, l’occasione anche per lanciare un appello al commissario prefettizio, dott.ssa Bonadies, perché voglia confermare l’utilizzo dell’aliquota del personale stagionale della polizia municipale”.
“Spero, vivamente, che questa necessità di conferma non venga osteggiata dai competenti dirigenti comunali e, in particolare, dal dirigente della polizia municipale il quale certamente non vorrà farsi mancare una così importante risorsa in termini umani. O no? Il solito rammarico, ormai, purtroppo rituale, mi rimane nel constatare la molle risposta giudiziaria nei confronti di episodi così devastanti dal punto di vista dell’ordinata convivenza civile. Nessuna altra constatazione è possibile di fronte alla pena inflitta a un delinquente che, nel chiedere scusa ed avendo causato lesioni tali da generare una prognosi da ben venticinque giorni, avrebbe detto di non aver avuto intenzione di fare del male. Figuriamoci! E se avesse avuto l’intenzione di fare del male, a quest’ora di che cosa staremmo parlando?”, ha concluso Bobbio.
Castellammare di Stabia, 18 gennaio 2013

giovedì 17 gennaio 2013

Politiche, Bobbio: non ho mai accettato alcuna candidatura, mio obiettivo resta Castellammare

“Non ho mai accettato alcuna candidatura per le elezioni politiche”.
Lo specifica l’ex sindaco di Castellammare di Stabia, Luigi Bobbio, smentendo indiscrezioni di stampa di questi giorni.
“Il mio impegno politico è e resta concentrato sulla candidatura a sindaco del Comune di Castellammare, candidatura che è mia di diritto e che non lascerei certamente ad altri. Voglio tornare a lavorare per questa città e per il bene dei suoi cittadini. Questa è la mia unica priorità. Tutto ciò fermo restando che, in una tornata elettorale così delicata come quella che ci apprestiamo a vivere, soprattutto in una regione che nei sondaggi viene unanimamente indicata tra quelle «strategiche» per la vittoria finale, il coinvolgimento diretto degli amministratori locali ha grande significato politico e valore elettorale – ha concluso Bobbio – perché si tratta di soggetti politici rappresentativi e radicati sul territorio che possono offrire certamente un valore aggiunto nella competizione”.