Abbattuto
un manufatto abusivo dell’«Acqua Acidula» e rimossa una «postazione»,
anch’essa senza autorizzazione, per la gestione abusiva delle fontane
sulla banchina dell’Acqua della Madonna. Questa mattina, il primo
intervento: la ditta incaricata dal Comune di Castellammare di Stabia ha
provveduto, a seguito di provvedimento di somma urgenza, a demolire un
«bancone» di marmo lungo ben cinque metri edificato proprio davanti alla
fonte che si trova in via Duilio. Nelle prossime ore, la ditta eseguirà
inoltre lavori di risistemazione del manto stradale, per consentire
all’utenza di accedere alle fontane in piena sicurezza, e di ripristino
dell’arredo urbano nella piazzetta antistante la fonte, mancante dei
cordoli perimetrali di piperno e di una parte della pavimentazione. Alle
operazioni di abbattimento, questa mattina, era presente il sindaco
Luigi Bobbio.
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nella foto: la fonte liberata (ph. Manzo) |
Nel
pomeriggio, invece, a seguito di un ulteriore sopralluogo e di una
specifica segnalazione del primo cittadino, i tecnici comunali hanno
smantellato una struttura allestita poco distante, composta da parasole e
teli in pvc utilizzata per la mescita dell’acqua termale.
Contestualmente, si è svolta una operazione congiunta, da parte di
agenti della polizia municipale e di uomini della capitaneria di porto,
per la contravvenzione di autovetture in sosta abusiva sulla banchina.
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