“Sollecito, ancora una volta, i cittadini a partecipare al Palio dei fuochi dell’Immacolata organizzato, per il secondo anno, dall’Amministrazione comunale; Palio che, quest’anno, sarà anche dotato, per il miglior falò, di un premio (all’inizio della manifestazione saranno anche consegnate le targhe ai partecipanti della scorsa edizione). Si tratta di partecipare a uno sforzo collettivo per restituire la nostra città a un contesto di legalità, di sicurezza e di decoro nel solco della vera tradizione. E, in particolare, invito le famiglie a sensibilizzare i figli circa l’importanza di comportamenti consoni al senso civico e alla partecipazione civile. Chiarisco che, anche quest’anno, non saranno consentiti falò nelle strade cittadine di nessun tipo e quale che ne sia la dimensione”.
Lo ha detto il sindaco di Castellammare di Stabia, Luigi Bobbio.
“Anche quest’anno, infatti, si sta predisponendo un serrato piano di interventi repressivi volti a interdire simili comportamenti non solo pericolosissimi per la pubblica incolumità e incivili e, in alcuni casi, per i particolari luoghi e contesti in cui si svolgevano fino all’anno scorso, particolarmente preoccupanti nella loro indubbia valenza di manifestazioni illecite di controllo delinquenziale del territorio. Diffido, pertanto, chiunque ne abbia l’intenzione dal mettere in atto comportamenti di questo genere, invitando tutti a partecipare invece al grande momento di festa collettiva, ricca di eventi e di occasioni di svago che l’Amministrazione sta organizzando per la serata del 7 dicembre”, ha aggiunto Bobbio.
“L’Amministrazione metterà a disposizione la legna necessaria con la predisposizione dell’arenile e sarà, altresì, consentito ai partecipanti di incrementare le singole cataste con legname di provenienza legittima che dovrà essere comunque depositato sull’arenile nelle 24 ore antecedenti la mezzanotte del 7 dicembre. Ciò al fine di consentire la verifica del legname conferito dai privati avvertendo che sarà sequestrato il legname non idoneo (come, ad esempio, infissi, legname verniciato o comunque trattato) e quello di provenienza palesemente illecita (come, ad esempio, alberi recisi o materiale edilizio come travi di sostegno). Chi parteciperà alla manifestazione organizzata dall’Amministrazione avrà inoltre il merito di aver contribuito, in maniera determinante, al radicamento e alla diffusione di una tradizione cittadina destinata alla più larga diffusione e notorietà anche extra-urbana che non potrà far altro che recare lustro e visibilità positiva alla nostra città. Nessuna tolleranza sarà consentita nei confronti di chi invece si renderà responsabile di iniziative illecite”, ha concluso Bobbio.
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