No alla soppressione delle corse domenicali e ripristino del collegamento del trasporto pubblico tra Castellammare di Stabia e Pomigliano d’Arco.
Il sindaco della città stabiese, Luigi Bobbio, scrive all’amministratore unico dell’Eav Bus, Nello Polese, con il quale sarà fissato prossimamente un incontro, e chiede un intervento finalizzato ad annullare i potenziali effetti negativi derivanti dalla “programmata rimodulazione del programma di esercizio del trasporto pubblico a Castellammare di Stabia, con la riduzione della percorrenza annua”.
“La prego di voler valutare, in alternativa alla soppressione delle corse domenicali che, a mio giudizio, andrebbe a penalizzare fasce sociali deboli e linee strategiche (come il collegamento da e per il cimitero), la possibilità di operare, nei limiti dell’obiettivo economico prefissatoVi, la soppressione di uno o più turni nell’ambito degli altri giorni della settimana”, ha scritto il primo cittadino. “Le rappresento, inoltre, che esponenti del mondo del lavoro mi hanno informato di un disagio che riguarderebbe un centinaio di lavoratori stabiesi, dipendenti della Fiat, stabilimento di Pomigliano d’Arco, a seguito della soppressione di una della corse di autobus che collegano Castellammare a Pomigliano, via Torre Annunziata, in quanto la corsa superstite non sarebbe sufficiente, atteso il rilevante numero di lavoratori residenti a Torre Annunziata. La prego, pertanto, di voler far valutare ai Suoi uffici la concreta possibilità di ripristinare la corsa soppressa”, conclude la lettera.
“Sono fiducioso nell’accoglimento delle proposte da me avanzate all’Eav Bus”, ha dichiarato il sindaco Bobbio. “La disastrosa situazione finanziaria dell’Eav Bus, come ereditata dall’attuale Amministrazione regionale, è purtroppo tristemente nota, così come sono noti gli sforzi che l’Amministrazione Caldoro sta facendo per arrivare ad un risanamento. Credo, tuttavia, che le mie proposte possano essere accettate, in quanto assolutamente compatibili con l’attuale opera di risanamento aziendale. Si tratta di trovare la soluzione migliore per non penalizzare i cittadini e i lavoratori stabiesi”, ha chiarito Bobbio.
martedì 29 novembre 2011
sabato 26 novembre 2011
Notte dell’Immacolata, Bobbio: Palio dei falò per recuperare tradizione e debellare illegalità
“Sono tutti bravi a parlare di contrasto alle illegalità e alla camorra ma poi, quando si tratta di commentare iniziative concrete della mia Amministrazione, si lascia prevalere la logica della sterile contrapposizione politica e si finisce con il fare un obiettivo favore ai clan. Questo è, infatti, probabilmente contro le sue stesse intenzioni, il risultato che raggiunge chi, mio avversario politico, parlando del Palio dei falò dello scorso anno, si ostina a definirlo un «fallimento», pensando di farmi una cosa sgradita”.
Lo ha detto il sindaco di Castellammare di Stabia, Luigi Bobbio.
“In primo luogo, infatti, non si è trattato di un fallimento, in quanto, con tutte le intimidazioni che vi sono state e la palese contrarietà dei clan, riuscimmo a fare comunque due falò che attrassero in villa più di 10mila persone. Ma, comunque, quand’anche si fosse trattato di un fallimento (e ribadisco che non lo è stato), ciò sarebbe legato al fatto che non solo quello era il primo anno, ma anche alla precisa attività di «attacco» della camorra che intimidì, all’ultimo minuto, quei comitati cittadini che avevano aderito alla nostra iniziativa. Pertanto, chi dice che è stato un fallimento, di fatto sta facendo, probabilmente involontariamente, i complimenti ai clan. Questo, almeno, per quei quartieri nei quali i falò in strada – che comunque sono una manifestazione di inciviltà – rappresentano una forma di controllo del territorio e di omaggio ai boss. Io sono convinto che i delinquenti e gli incivili a Castellammare siano comunque una minoranza e che quest’anno il Palio, dopo il successo dell’anno scorso, sarà un trionfo di pubblico e di gioia collettiva”, ha aggiunto Bobbio.
“Sono fiducioso, contrariamente al consigliere Sicignano, che vi sarà partecipazione anche da parte dei cittadini dei rioni e confido nella loro volontà di collaborare al recupero pieno della vera tradizione bella e civile. Come ovvio, dissento da Sicignano anche nella valutazione che fa delle iniziative di contrasto ai fuochi illegali che, come l’anno scorso, saranno attuate dalle forze di polizia e dall’Amministrazione comunale: contrastare attività illegali, anche se comporta l’uso della forza, non rappresenta certo una guerra civile e non serve sicuramente l’esercito per reprimere gli illeciti, anche in maniera dura, nei confronti di 4 teppisti e «camorristelli». Quanto alla rutilante idea delle piazze requisite e presidiate, credo che sia sufficiente un no-comment. Non è necessario, per essere mio avversario politico, fare il bastian contrario a tutti i costi. A Sicignano chiedo, anzi, di unirsi a noi nel sostenere e nel rafforzare questa iniziativa di recupero di civiltà e di tradizione per non privare Castellammare dei suoi retaggi culturali, restituendo però ad essi, ripulendoli da ogni aspetto di trivialità, la loro antica nobiltà. Combattere l’inciviltà dei falò per strada e recuperare invece la vera tradizione dei falò sull’arenile significa rafforzare anche le altre belle tradizioni stabiesi, delle quali come sindaco vado orgoglioso, come «fratelli e sorelle», iniziativa, quest’ultima, che invece ovviamente appoggio e sostengo. Caro Antonio, né tu né io, ovviamente, siamo i depositari del Verbo, ognuno fa il suo meglio per salvare questa città e rilanciarla: questa volta, però, credo proprio di avere ragione e ti ribadisco l’invito a stare dalla nostra parte”, ha concluso Bobbio.
giovedì 24 novembre 2011
Bacino costruzione Fincantieri: Caldoro, Cesaro e Bobbio scrivono a ministro Passera
È stata firmata, nella giornata di ieri, la richiesta di convocazione del gruppo di coordinamento, previsto dal protocollo d’intesa su Fincantieri, indirizzata al ministro dello Sviluppo economico e delle Attività produttive, Corrado Passera.
Il testo della missiva, sottoscritta dal presidente della Giunta regionale, on. Stefano Caldoro, dal presidente della Provincia di Napoli, on. Luigi Cesaro, e dal sindaco di Castellammare di Stabia, on. Luigi Bobbio, è il seguente:
Sig. Ministro,
con riferimento al protocollo d’intesa riguardante il sito industriale Fincantieri di Castellammare di Stabia, recentemente sottoscritto in data 09/11/2011, con particolare riguardo all’art. 4 dello stesso, i sottoscritti firmatari dell’intesa chiedono urgente convocazione del previsto gruppo di coordinamento che affronti prioritariamente l’attivazione delle procedure di conferimento al R.I.N.A. di incarico per la redazione dello studio di fattibilità per il bacino di costruzione, con previsione di una data di consegna dello stesso nei limiti temporali minimi consentiti dalla natura tecnica dell’atto; definizione e attivazione, per quanto riguarda le risorse lavorative dell’apparato produttivo esistente e dei lavoratori dell’indotto, delle iniziative e delle procedure normativamente previste per l’avvio dei percorsi di qualificazione e riqualificazione e dei percorsi di sostegno al reddito per l’anno 2012.
“Fedeli all’impegno preso, il presidente Caldoro, il presidente Cesaro ed io abbiamo ieri sottoscritto la richiesta di convocazione urgente del comitato di coordinamento presso il ministro dello Sviluppo economico per l’attuazione del protocollo d’intesa Fincantieri. La missiva verrà trasmessa oggi al ministro Passera, certi di un pronto riscontro della stessa con conseguente convocazione del comitato di coordinamento”, ha commentato il primo cittadino di Castellammare.
“La passione, la convinzione, la serietà e la concretezza delle nostre iniziative a salvaguardia e rilancio del sito produttivo del cantiere di Castellammare e a difesa del lavoro e dell’occupazione sono testimoniate, ancora una volta, da un gesto concreto. Lo avevamo annunciato, del resto, nella conferenza stampa tenutasi a Palazzo Farnese la settimana scorsa. Confido che il nuovo ministro colga questa prima, importante, occasione per manifestare tangibilmente, non solo con la sollecita convocazione del comitato di coordinamento, ma anche con la posizione che verrà tenuta dal ministero in quella sede, una doverosa e sentita continuità con il suo predecessore nel porre in campo tutte le iniziative e nell’attivare tutti gli strumenti necessari a tutelare l’attività del cantiere e i lavoratori della Fincantieri e del suo numeroso indotto stabiese”, ha concluso il sindaco Bobbio.
Decoro urbano, al via i lavori di manutenzione nella piazzetta Cmi
nella foto: i lavori alla piazzetta del rione CMI (ph. Manzo) FOTO/VIDEO in montaggio |
Sono partiti, questa mattina, i lavori di manutenzione straordinaria di alcune delle piazzette cittadine che versano in evidente condizione di fatiscenza per il ripetersi di ignobili e ingiustificabili atti vandalici”.
Lo annuncia l’assessore alla Manutenzione urbana, Antonio Coppola.
“I lavori, che avranno la durata massima di 120 giorni, interesseranno come prima tappa la piazzetta del rione Cmi. Nello specifico: sarà intonacato il perimetro della piazzetta; saranno sostituite le giostrine vandalizzate e ne saranno aggiunte altre; saranno ripristinate la pavimentazione antitrauma, ormai non più idonea, e la recinzione in ferro divelta; saranno restaurate le panchine esistenti, mentre quelle divelte saranno sostituite con nuove. Infine, sarà effettuato un lavoro di manutenzione all’impianto di illuminazione”, ha specificato Coppola.
“Continuano, dunque, le opere concrete messe in cantiere da questa Amministrazione comunale per ripristinare una sana vivibilità nelle piazzette cittadine, luoghi di aggregazione che purtroppo sono oggetto delle «attenzioni» e degli atti vandalici di baby gang o, peggio ancora, di vandali per professione o per noia che dimostrano di non amare Castellammare di Stabia. Questa Amministrazione, sotto la spinta dal sindaco Luigi Bobbio, come da programma, si impegna a dare un segnale, ancora una volta positivo, alla cittadinanza recuperando alla normalità quei territori che, per troppi anni, sono stati lasciati nell’incuria, senza alcuna distinzione tra centro e periferia. Dopo l’apertura del cantiere in villa comunale, che ci restituirà nei prossimi mesi un lungomare finalmente dignitoso nel suo aspetto, continuiamo sulla strada degli interventi di manutenzione urbana. Ci auguriamo, per questo, che chiunque si senta parte integrante di questa opera di cambiamento denunci, con qualsiasi mezzo e come fanno già da tempo alcune associazioni di cittadinanza attiva (come l’«Arenile Stabiese Pulito»), comportamenti illeciti sui beni comuni della nostra città”, ha concluso Coppola.
“Andiamo avanti in questa faticosa opera di recupero del decoro cittadino e, quindi, della qualità di vita degli stabiesi con iniziative concrete, malgrado le mille difficoltà nelle quali siamo costretti a dibatterci per l’eredità dannosa del passato”, ha aggiunto il sindaco Bobbio.
“Condivido e rinnovo l’appello dell’assessore Coppola al recupero di senso civico da parte di quei tanti, sfortunatamente troppi, che, pur lamentandosi continuamente per il degrado, non collaborano alla tutela dei beni comuni e, addirittura, talvolta, ne causano il deterioramento. Noi continueremo a svolgere il nostro ruolo e a fare il nostro dovere verso la città, ma è bene che tutti sappiano che senza la collaborazione dei cittadini e senza la vigilanza attiva di tutti, ogni sforzo continuerà a restare vano. Ai cittadini onesti e perbene che sono la maggioranza dico: vigilate sulle cose comuni che sono anche vostre e non abbiate paura di denunciare i vandali, o di intervenire direttamente nei loro confronti”, ha concluso Bobbio.
Pari opportunità, domani conferenza su giornata mondiale contro violenza donne
Si terrà domattina, 25 novembre, alle ore 11, nella sala consiliare di Palazzo Farnese, l'appuntamento per celebrare la giornata mondiale contro la violenza sulle donne. Un momento di riflessione e sensibilizzazione promosso dall'assessorato alle Pari opportunità, guidato da Rosanna Angiò, al quale parteciperanno i consiglieri comunali, gli assessori ed il sindaco Luigi Bobbio. All'incontro, che servirà anche a presentare il lavoro della commissione pari opportunità presieduta da Filomena Varvo, saranno presenti anche Pina Pascarella, coordinatrice Ambito 14, Angela Improta, dell'Ufficio relazione con il pubblico dell'Asl Napoli 3 Sud e Carolina Esposito, responsabile della Comunità Fanelli.
martedì 22 novembre 2011
Asl Na3 Sud, Bobbio: no al trasferimento a Torre del Greco
“Si susseguono voci circa una dedotta intenzione dell’attuale management dell’Asl Na3 Sud di trasferire la sede e gli uffici della struttura a Torre del Greco. In attesa di un riscontro in ordine alla fondatezza di tali voci, ritengo sia opportuno chiarire subito, sconoscendo peraltro le reali o supposte motivazioni che verrebbero poste a base di tale inopinata decisione, che la sede dell’Asl non si muove da Castellammare”.
Lo ha detto il sindaco di Castellammare di Stabia, Luigi Bobbio.
“Ove mai, peraltro, fossero stati intrapresi passi concreti in tale direzione, la cosa sarebbe di notevole gravità a causa della totale ignoranza in cui sarebbe stata lasciata l’Amministrazione comunale stabiese. Scelte del genere, infine, sarebbero ben difficilmente motivabili sul piano organizzativo, gestionale ed economico-finanziario e aprirebbero la stura a una ridda di voci, retro pensieri e dietrologie della più varia tipologia e natura. Ben conoscendo di fama la eccellente capacità dell’attuale management, resto certo che si tratti soltanto di voci”, ha concluso Bobbio.
Festa dell’Immacolata, Bobbio: tolleranza zero contro fuochi illegali “Invito la cittadinanza a partecipare al Palio dei falò sull’arenile”
“Sollecito, ancora una volta, i cittadini a partecipare al Palio dei fuochi dell’Immacolata organizzato, per il secondo anno, dall’Amministrazione comunale; Palio che, quest’anno, sarà anche dotato, per il miglior falò, di un premio (all’inizio della manifestazione saranno anche consegnate le targhe ai partecipanti della scorsa edizione). Si tratta di partecipare a uno sforzo collettivo per restituire la nostra città a un contesto di legalità, di sicurezza e di decoro nel solco della vera tradizione. E, in particolare, invito le famiglie a sensibilizzare i figli circa l’importanza di comportamenti consoni al senso civico e alla partecipazione civile. Chiarisco che, anche quest’anno, non saranno consentiti falò nelle strade cittadine di nessun tipo e quale che ne sia la dimensione”.
Lo ha detto il sindaco di Castellammare di Stabia, Luigi Bobbio.
“Anche quest’anno, infatti, si sta predisponendo un serrato piano di interventi repressivi volti a interdire simili comportamenti non solo pericolosissimi per la pubblica incolumità e incivili e, in alcuni casi, per i particolari luoghi e contesti in cui si svolgevano fino all’anno scorso, particolarmente preoccupanti nella loro indubbia valenza di manifestazioni illecite di controllo delinquenziale del territorio. Diffido, pertanto, chiunque ne abbia l’intenzione dal mettere in atto comportamenti di questo genere, invitando tutti a partecipare invece al grande momento di festa collettiva, ricca di eventi e di occasioni di svago che l’Amministrazione sta organizzando per la serata del 7 dicembre”, ha aggiunto Bobbio.
“L’Amministrazione metterà a disposizione la legna necessaria con la predisposizione dell’arenile e sarà, altresì, consentito ai partecipanti di incrementare le singole cataste con legname di provenienza legittima che dovrà essere comunque depositato sull’arenile nelle 24 ore antecedenti la mezzanotte del 7 dicembre. Ciò al fine di consentire la verifica del legname conferito dai privati avvertendo che sarà sequestrato il legname non idoneo (come, ad esempio, infissi, legname verniciato o comunque trattato) e quello di provenienza palesemente illecita (come, ad esempio, alberi recisi o materiale edilizio come travi di sostegno). Chi parteciperà alla manifestazione organizzata dall’Amministrazione avrà inoltre il merito di aver contribuito, in maniera determinante, al radicamento e alla diffusione di una tradizione cittadina destinata alla più larga diffusione e notorietà anche extra-urbana che non potrà far altro che recare lustro e visibilità positiva alla nostra città. Nessuna tolleranza sarà consentita nei confronti di chi invece si renderà responsabile di iniziative illecite”, ha concluso Bobbio.
Comune, Bobbio apre ai moderati: ragioniamo su programma di governo cittadino
“Per quanto mi riguarda, la disponibilità al dialogo con gli esponenti dei moderati non è venuta meno. Superata brillantemente dall’Amministrazione da me guidata e dalla maggioranza una fase piuttosto concitata nella quale, purtroppo, si è consentito a qualche vecchio arnese della politica della sinistra stabiese, che ne ha furbescamente approfittato, di recuperare una illusione di cinque minuti da protagonista; lasciataci alle spalle la pregiudiziale di un azzeramento che si è tentato di imporre nella consapevolezza, da parte di chi lo pretendeva, di stare operando solo un tentativo, credo sia arrivato il momento di ripartire con un dialogo su basi serie e condivise. In particolare, come ho già avuto modo di dichiarare, il punto di partenza può essere rappresentato dal programma elettorale e, quindi, dal programma di governo della città”.
Lo ha detto il sindaco di Castellammare di Stabia, Luigi Bobbio.
“Un programma che tocca temi importanti e condivisi come quello del lavoro, del disagio sociale, delle periferie e della stabiesità. Su questa strada, peraltro, ho molto apprezzato recenti dichiarazioni, politicamente importanti, come quella fatta dal consigliere Lorenzo Esposito che non ha esitato, posto di fronte a talune improvvide dichiarazioni di solidarietà e vera e propria condivisione dell’operato e della linea politica della passata sinistra di governo cittadino, a prenderne le distanze in maniera netta e inconfutabile, ribadendo la sua vicinanza e la sua appartenenza al centrodestra, una appartenenza che sono in grado di testimoniare personalmente sulla base degli intensi trascorsi politici che ci hanno visto militare, per anni, sullo stesso, a volte scomodo, fronte”, ha aggiunto Bobbio.
“Allo stesso modo, avendo chiarito agli occhi della città intera quali siano i reali rapporti di forza politici, reagendo con forza a un attacco proditorio alla stabilità di governo cittadino e respingendolo, mi piace rinnovare alle opposizioni quell’apertura al dialogo su temi concreti nell’interesse della città che feci qualche settimana fa in relazione al «Piu Europa»”, ha concluso il sindaco.
lunedì 21 novembre 2011
Castellammare, scorta sindaco Bobbio arresta pregiudicato mentre tenta un furto
Tenta il furto di un furgoncino parcheggiato in strada, ma la scena viene osservata dal primo cittadino di Castellammare di Stabia, Luigi Bobbio, e dai suoi agenti di scorta che arrestano il malintenzionato.
È successo questa mattina, all’angolo tra via Marconi e via Nocera, dove il 35enne Luigi Bruno, pregiudicato residente a Sant’Antonio Abate, ha cercato di intrufolarsi nell’abitacolo di un veicolo Peugeot adibito al trasporto di latticini e salumi, di proprietà di un commerciante di Agerola.
Il 35enne è stato però notato dal primo cittadino e dagli agenti di Ps e della polizia municipale che lo accompagnano, i quali hanno fermato l’auto e sono intervenuti bloccandolo e ammanettandolo. Il complice – attualmente ricercato – è riuscito a fuggire.
Luigi Bruno è un volto noto alle forze dell’ordine di Castellammare e protagonista di una aggressione, alcuni anni fa, in villa comunale, ai danni di alcuni uomini del comando di polizia municipale intervenuti per sventare il furto di un motorino.
In quell’occasione, Bruno riuscì a sfilare la pistola d’ordinanza a un agente e a mettere il colpo in canna, ma venne immediatamente bloccato e ammanettato.
Il pregiudicato sarà sottoposto, domani mattina, a giudizio direttissimo così come disposto dal pm di turno presso la Procura della Repubblica di Torre Annunziata.
Formazione e stage all’estero, Coppola: al via il progetto per i giovani stabiesi
Stage e corsi di lingua all’estero per i giovani stabiesi. Il progetto è stato approvato dalla Giunta comunale, su proposta del servizio Politiche giovanili e dell’assessorato alle Politiche giovanili, guidato da Antonio Coppola.
Il provvedimento si inserisce nell’ambito delle iniziative a favore del mondo giovanile per rispondere alle istanze che pervengono dalla comunità giovanile locale sui temi dell’internazionalizzazione, mobilità e scambi culturali.
“Il nostro è un progetto che prevede la partecipazione a programmi europei sulla formazione e la realizzazione di un bando che consenta ai giovani stabiesi di partecipare a stage e corsi di lingua all’estero in alcune università e college comunitari”, ha commentato l’assessore Antonio Coppola. “È giusto che, nell’era della globalizzazione, gli studenti della nostra città e quanti si affacciano per la prima volta al mondo del lavoro abbiano la stessa possibilità dei loro coetanei europei di poter vivere una work experience all’estero, per accrescere il proprio bagaglio di competenze e per estendere i propri orizzonti. Sono certo che il progetto riscuoterà un eccezionale interesse nel mondo giovanile cittadino”.
Le modalità di partecipazione saranno previste con specifici bandi pubblici.
sabato 19 novembre 2011
Immigrazione clandestina, polizia municipale denuncia 76enne a Castellammare
Ha fittato un tugurio di pochi metri quadrati a quattro cittadini extracomunitari, privi del permesso di soggiorno, e per questo è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Torre Annunziata.
Si chiude così, con una segnalazione all’autorità giudiziaria e con il sequestro dell’immobile, l’operazione contro l’abusivismo abitativo condotta nelle ultime quarantott’ore dalla polizia municipale di Castellammare di Stabia, in collaborazione con polizia di Stato e Guardia di finanza, su disposizione del sindaco Luigi Bobbio.
L’uomo – Luigi F., di 76 anni – è stato denunciato perché aveva dato in locazione un monolocale, in via de Turris, nel Centro antico della città, a due coppie di clandestini. Già segnalato, nei mesi scorsi, nell’ambito di una precedente attività di controllo del territorio, per aver adibito il proprio terraneo ad abitazione per cittadini comunitari in mancanza dei più elementari requisiti igienico-sanitari e di impiantistica, Luigi F. risulta oggi destinatario, in osservanza della legge Maroni, di un provvedimento di sequestro dell’immobile che sarà poi tramutato in confisca.
“Nel complimentarmi ancora una volta con la polizia municipale e con le altre forze di polizia”, ha commentato il sindaco Bobbio, “ribadisco la mia ferma volontà di proseguire sulla strada della ferrea applicazione della legge per sanare, in maniera definitiva, le piaghe purtroppo assai annose che affliggono il Centro antico e penalizzano la qualità di vita degli stabiesi residenti. In particolare, è bene che si sappia, in maniera chiara e definitiva, che ogni proprietario di immobili che darà gli stessi in locazione, anche di fatto, a cittadini extracomunitari, subirà la rigorosa applicazione della legge Maroni con conseguente denuncia penale e sequestro dell’immobile destinato, in sede di condanna definitiva, a tramutarsi in confisca dello stesso. Che si sappia, d’ora in poi, che affittare un immobile ai cittadini extracomunitari, privi del permesso di soggiorno, significherà perderne definitivamente la proprietà”, ha concluso Bobbio.
Rifiuti, presentato il nuovo piano per la raccolta differenziata a Castellammare di Stabia FOTO/VIDEO
Il sindaco Bobbio lancia la campagna di informazione "Castellammare rifiuti zero". (ph. Manzo) FOTO/VIDEO in montaggio |
Raccolta differenziata al 50 per cento entro il dicembre 2012 e Castellammare a rifiuti zero entro il 2014: sono questi gli ambiziosi obiettivi del nuovo piano per la differenziata, presentato questa mattina dal sindaco, Luigi Bobbio, e dall’assessore all’Ambiente, Sabrina Di Gennaro. All’incontro ha partecipato anche una folta rappresentanza degli alunni delle scuole elementari cittadine, a cui sono state donate le magliette con il logo della nuova campagna di sensibilizzazione “Castellammare a rifiuti zero” e le brochure informative sul progetto. Il piano mira ad attivare un processo di trasformazione culturale, ambientale ed anche economica al fine di poter annoverare la città di Castellammare di Stabia tra le eccellenze per la gestione rifiuti nella regione Campania e nel Sud Italia.
GLI OBIETTIVI. L’iniziativa nasce con precise finalità: diminuzione dei rifiuti urbani da avviare allo smaltimento; incremento della qualità e della quantità dei rifiuti raccolti in modo differenziato; riduzione dei conferimenti abusivi in particolare da parte dei produttori dei rifiuti speciali e pericolosi; riduzione dei percorsi dell’utente al punto di consegna; massimizzazione degli introiti del sistema Conai; introduzione del principio “chi più ricicla più risparmia”.
POTENZIAMENTO ISOLA ECOLOGICA. Sarà avviato il potenziamento dell’isola ecologica di Fondo d’Orto (già in funzione con orari 8-12 dal lunedì al sabato) che prevede l’introduzione di sistemi di premialità per chi conferisce anche a cassonetto presso l’isola (previa identificazione) e l’attivazione di un processo di separazione delle plastiche dure al fine di massimizzare il corrispettivo Corepla (Consorzio nazionale per la raccolta, il riciclaggio e il recupero dei rifiuti in plastica).
COMPOSTAGGIO DOMESTICO. Sarà inoltre previsto un sistema di informazione e sensibilizzazione su modalità e vantaggi del compostaggio domestico e l’introduzione di forme di incentivo per le famiglie che lo praticano (come lo sconto sulla Tarsu del costo del composter previa presentazione scontrino/fattura).
Il sindaco Bobbio e l'assessore di Gennaro posano con le maglie della campagna di informazione (ph. Manzo) |
RACCOLTA PORTA A PORTA. Il miglioramento della raccolta porta a porta prevederà l’etichettatura con codice a barre; un meccanismo che garantisce, tra i vantaggi, di valorizzare appieno il personale della Multiservizi addetto al servizio. Sarà varato un sistema di premi e sanzioni per incentivare comportamenti virtuosi e sensibilizzare e motivare i cittadini.
Il sistema sarà così organizzato:
- Raccolta dei sacchetti depositati in corrispondenza del proprio numero civico secondo orari precisi e rigorosi
- Distribuzione ai cittadini delle etichette adesive, contestualmente ai sacchi e ad un opuscolo informativo
- Lettura, mediante lettore ottico, delle etichette riportanti il codice a barre, durante la fase di raccolta
- Creazione di un registro dei conferimenti per definire premi e sanzioni.
CONFERIMENTO A CASSONETTO. Per quanto riguarda, invece, il conferimento a cassonetto è previsto l’incremento di 220 nuovi cassonetti: 50 per la carta, 50 per il vetro, 50 per la frazione multimateriale e 70 per l’organico.
LE MINI-ISOLE ECOLOGICHE. Sul territorio comunale saranno dislocate 11 mini-isole ecologiche: Via Mazzini, Corso Garibaldi, Corso V. Emanuele, Piazza Spartaco, Viale Europa, Piazza Unità d'Italia, Via Bonito, Via Regina Margherita (angolo Via San Vincenzo), Via Regina Margherita (angolo via Principe Amedeo), Via Roma – angolo Via Denza, Piazza Giovanni XXIII. In ogni isola sarà possibile conferire plastica, carta, cartone e vetro.
UTENZE COMMERCIALI. Il servizio di raccolta dedicato alle utenze commerciali sarà migliorato attraverso la raccolta quotidiana del rifiuto organico e degli imballaggi in cellulosa (cartoni), quella trisettimanale di vetro e plastica/barattolame e quella bisettimanale del rifiuto indifferenziato residuo.
OLII ESAUSTI. Per la prima volta a Castellammare, inoltre, sarà previsto un servizio di raccolta gratuita rivolto ai cittadini per evitare lo sversamento domestico degli olii esausti attraverso le tubature, che ha un forte impatto ambientale oltre che nel funzionamento del depuratore cittadino: per questo, saranno installati in città contenitori a norma, con la possibilità comunque di conferire a qualsiasi orario e con qualsiasi contenitore presso l’isola ecologica “Fondo D’Orto”.
GUARDIE AMBIENTALI E SANZIONI. Per l’osservanza delle disposizioni relative al nuovo piano per la differenziata, saranno istituite anche le Guardie ambientali volontarie per l’attività di sorveglianza, controllo, prevenzione, con espressa qualifica di pubblici ufficiali legittimati ad elevare verbali di accertamento. Le sanzioni previste dal nuovo regolamento prevedono multe da 50 a 2mila euro e, per gli esercizi commerciali, la sospensione della licenza per una settimana dopo la terza sanzione.
CAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE. Il piano per la differenziata sarà oggetto di una specifica campagna di sensibilizzazione basata su tre momenti: coordinamento istituzionale sul territorio (attraverso polizia urbana, Camera di Commercio, sindacati, associazioni di categoria, commercianti, medici e parrocchie), coinvolgimento delle scuole (con progetti didattici rivolti ai più piccoli e concorsi a premio) e coinvolgimento della cittadinanza (con flash lessons, lezioni di pochi minuti su come fare la differenziata, in piazze, fiere, grandi condomini).
“È un piano molto ben fatto, che rende possibile quello che per anni è stato promesso, ma mai mantenuto, con un costo estremamente ridotto e che impatterà, in maniera virtuosa, anche sui costi che i cittadini sostengono per la Tarsu, riducendola in misura proporzionale al successo del piano”, ha commentato il sindaco Bobbio. “Sono convinto che porteremo la raccolta porta-a-porta al suo massimo livello di efficienza, soprattutto alla luce dell’importante novità della tracciabilità dei rifiuti. Ad ogni famiglia saranno date in dotazione etichette adesive con codici a barre da apporre sui sacchetti che saranno poi lette da un software sui camion della raccolta così da poter controllare chi fa la raccolta differenziata e premiare le famiglie più virtuose”.
Il sindaco Bobbio e l'assessore di Gennaro in una fase della conferenza (ph. Manzo) |
Quanto all’istituzione delle Guardie ambientali volontarie, il primo cittadino ha sottolineato che si tratta di una “struttura di controllo del territorio prevista da una legge regionale” che si differenzia dagli “osservatori volontari, già attivi in città, per la qualifica di pubblici ufficiali (ottenibile sulla base di specifici requisiti), dunque in possesso del potere di ispezione e di contestazione delle infrazioni. Ciò significa che avremo una struttura che affiancherà la polizia urbana e che garantirà un importante contributo nel controllare il territorio, cosicché chi non rispetta le regole in maniera volontaria e condivisa dovrà farlo per timore delle sanzioni”, ha concluso Bobbio.
venerdì 18 novembre 2011
Centro antico, blitz della Municipale: 9 immobili sgomberati e 4 clandestini espulsi
immagine di repertorio (ph. Manzo) |
Continua, senza sosta, l’attività di controllo del territorio da parte della polizia municipale in esecuzione delle direttive del sindaco di Castellammare di Stabia, Luigi Bobbio.
Alle prime luci di questa mattina, gli agenti del locale comando – nel corso di una operazione interforze cui hanno preso parte polizia di Stato, carabinieri e Guardia di finanza – hanno effettuato un vasto intervento nel Centro antico, dove da tempo l’Amministrazione comunale sta concentrando la propria attenzione per sradicare il fenomeno dell’abusivismo abitativo e, in particolar modo, lo sfruttamento, ad opera di personaggi privi di scrupoli, di cittadini stranieri, costretti a vivere in veri e propri tuguri in pessime condizioni igienico-sanitarie.
I controlli, concentratisi soprattutto nell’area compresa tra via de Turris, vico Sciuscelle e via Coppola, hanno portato all’identificazione di 13 persone, di cui 9 di nazionalità bulgara e 4 ucraini. Questi ultimi, all’esito degli accertamenti, sono risultati irregolari e, per questo, espulsi dal territorio comunale (due di questi, peraltro, erano già destinatari di un decreto di espulsione).
Tutti vivevano in condizioni di estrema povertà, in terranei o – addirittura – in box auto privi dei più elementari requisiti di sicurezza igienico-sanitaria e di impiantistica.
Nove immobili sono stati sgomberati – in esecuzione di un’ordinanza firmata dal sindaco – e non potranno più essere affittati (pena il sequestro). Cinque proprietari dei terranei sono stati invece multati, dopo i controlli tributari effettuati dalla Guardia di finanza.
Questa operazione costituisce il prosieguo dell’esecuzione del pacchetto di ordinanze sgombero adottate dal sindaco di Castellammare, parte delle quali già eseguite negli ultimi mesi con un bilancio complessivo di 24 persone identificate, due immigrati espulsi e 10 terranei sgomberati, che – unito a quello dell’operazione di oggi – porta a un totale di 37 persone identificate, 6 espulse e 19 immobili sgomberati.
“Quest’ultima, brillante, operazione si inserisce nel solco di una iniziativa costante e non episodica riguardante uno dei fenomeni che è tra le maggiori cause di degrado cittadino”, ha commentato il sindaco Bobbio. “L’intervento di questa mattina rappresenta, peraltro, uno dei più importanti esempi di cooperazione tra le forze dell’ordine e la polizia municipale ed è a quest’ultima, nonché alle strutture cittadine della polizia di Stato, dell’Arma dei carabinieri e della Guardia di finanza, che vanno i miei complimenti e i miei ringraziamenti. Continuerò a far in modo che la pressione sul territorio in questione non si allenti. La mappatura dei terranei illegalmente dati in locazione e occupati è aggiornata di continuo a cura della polizia municipale e i controlli sono costanti anche al fine di verificare che gli immobili sgomberati non vengano nuovamente occupati in maniera illegale. È mia precisa volontà restituire, anche in questo modo, ai cittadini del Centro antico la loro dignità e la normalità della vita quotidiana in condizioni di sicurezza e legalità, sradicando le sacche di degrado ed emarginazione che nell’area del Centro antico di Castellammare si erano purtroppo consolidate negli ultimi anni anche a causa delle passate inefficienze amministrative”, ha concluso Bobbio.
Rifiuti, domani Bobbio presenta nuovo piano per la differenziata
Si terrà domani, sabato 19 novembre, alle ore 11, presso la Sala “Falcone e Borsellino” di Palazzo Farnese, la conferenza stampa di presentazione del nuovo piano per la raccolta differenziata dei rifiuti.
Sarà presente il sindaco, Luigi Bobbio.
FINCANTIERI:CALDORO A CASTELLAMMARE,SI E' INVERTITA LA ROTTA. BOBBIO , ORA PRESSING SU PASSERA PER ACCORDO PROGRAMMA A GIUGNO. FOTO/VIDEO
Ill sindaco Bobbio e il governatore Caldoro (ph. Manzo) FOTO/VIDEO |
La soddisfazione per un "grandissimo risultato" ma anche la consapevolezza "che si tratta solo di un primo passo di una battaglia lunga che comincia qui". Ad una settimana dalla sigla del protocollo d'intesa con cui Fincantieri si impegna a garantire un futuro allo stabilimento di Castellammare, il governatore campano Stefano Caldoro arriva nel municipio della città stabiese a spiegare i contenuti dell'intesa e le prospettive dell'insediamento navale. Con lui ci sono gli altri rappresentanti istituzionali dell'intesa, l'assessore Marilù Galdieri, in rappresentanza della Provincia di Napoli, e il sindaco di Castellammare Luigi Bobbio a fare gli onori di casa.
Ad attendere Caldoro, fuori da Palazzo Farnese, qualche decina di lavoratori della Tess che reclamano lavoro.
"Con il protocollo d'intesa - spiega Caldoro - abbiamo ottenuto tre grandi risultati: che si riapre il cantiere; la difesa delle commesse che si stavano perdendo (due pattugliatori commissionati dalla Guardia Costiera, ndr) e l'intervento sul bacino di costruzione. In questo modo abbiamo invertito la rotta. Lo abbiamo fatto - ha aggiunto - facendo gioco di squadra per dare una soluzione ai problemi, come abbiamo fatto per le vertenze di Fiat e Alenia e come faremo anche per Ansaldo". Ora avanti con i prossimi passi, a cominciare dalla convocazione del comitato di coordinamento. "Già la prossima settimana - annuncia il sindaco Bobbio - farò partire la lettera diretta al ministero dello Sviluppo Economico (che nel frattempo ha cambiato titolare passando da Paolo Romani firmatario dell'accordo, a Corrado Passera) perché venga convocato subito il tavolo del comitato di coordinamento per rendere subito operativo il protocollo. "L'obiettivo - dice Bobbio - è arrivare allo studio di fattibilità per il nuovo bacino entro marzo e alla stipula dell'accordo di programma entro giugno, ben prima della scadenza fissata per fine 2012. Spingeremo per lo studio di fattibilità per anticipare i tempi dell'accordo di programma e speriamo di trovare nel ministro Passera la stessa attenzione dimostrata da Romani. Da lui mi aspetto una risposta positiva in tema di efficacia e sensibilità politica in continuità col precedente governo".
Toccherà proprio al comitato sollecitare Fincantieri ad affidare al registro navale (Rina) l'incarico dello studio di fattibilità per il bacino di costruzione. "Una lettera - ha concluso Caldoro che ha ringraziato anche il Capo dello Stato per l'interesse attivo mostrato sulla vicenda Fincantieri - che firmerò subito perché sia attivato il tavolo".
Il governatore ha annunciato, infine, per il 24 novembre la riunione di un tavolo, presente l'assessore regionale al Lavoro Severino Nappi, sulle tematiche relative allo sviluppo dell'intera area stabiese. Soddisfazione per la svolta Fincantieri è state espressa anche dall'assessore al Lavoro della Provincia di Napoli Marilù Galdieri: "Sembra un piccolo passaggio - ha detto - ma quando ci siamo seduti per la prima volta al tavolo del Ministero non c'era nulla di scontato. E' stata una battaglia e aver firmato il protocollo è un vero successo".
Ad attendere Caldoro, fuori da Palazzo Farnese, qualche decina di lavoratori della Tess che reclamano lavoro.
"Con il protocollo d'intesa - spiega Caldoro - abbiamo ottenuto tre grandi risultati: che si riapre il cantiere; la difesa delle commesse che si stavano perdendo (due pattugliatori commissionati dalla Guardia Costiera, ndr) e l'intervento sul bacino di costruzione. In questo modo abbiamo invertito la rotta. Lo abbiamo fatto - ha aggiunto - facendo gioco di squadra per dare una soluzione ai problemi, come abbiamo fatto per le vertenze di Fiat e Alenia e come faremo anche per Ansaldo". Ora avanti con i prossimi passi, a cominciare dalla convocazione del comitato di coordinamento. "Già la prossima settimana - annuncia il sindaco Bobbio - farò partire la lettera diretta al ministero dello Sviluppo Economico (che nel frattempo ha cambiato titolare passando da Paolo Romani firmatario dell'accordo, a Corrado Passera) perché venga convocato subito il tavolo del comitato di coordinamento per rendere subito operativo il protocollo. "L'obiettivo - dice Bobbio - è arrivare allo studio di fattibilità per il nuovo bacino entro marzo e alla stipula dell'accordo di programma entro giugno, ben prima della scadenza fissata per fine 2012. Spingeremo per lo studio di fattibilità per anticipare i tempi dell'accordo di programma e speriamo di trovare nel ministro Passera la stessa attenzione dimostrata da Romani. Da lui mi aspetto una risposta positiva in tema di efficacia e sensibilità politica in continuità col precedente governo".
Toccherà proprio al comitato sollecitare Fincantieri ad affidare al registro navale (Rina) l'incarico dello studio di fattibilità per il bacino di costruzione. "Una lettera - ha concluso Caldoro che ha ringraziato anche il Capo dello Stato per l'interesse attivo mostrato sulla vicenda Fincantieri - che firmerò subito perché sia attivato il tavolo".
Il governatore ha annunciato, infine, per il 24 novembre la riunione di un tavolo, presente l'assessore regionale al Lavoro Severino Nappi, sulle tematiche relative allo sviluppo dell'intera area stabiese. Soddisfazione per la svolta Fincantieri è state espressa anche dall'assessore al Lavoro della Provincia di Napoli Marilù Galdieri: "Sembra un piccolo passaggio - ha detto - ma quando ci siamo seduti per la prima volta al tavolo del Ministero non c'era nulla di scontato. E' stata una battaglia e aver firmato il protocollo è un vero successo".
giovedì 17 novembre 2011
Ex Casa del Fascio, ditta appaltatrice consegnerà lavori in anticipo (con lo sconto) FOTO/VIDEO
nella foto: l'ex Casa del Fascio (ph. Manzo) FOTO/VIDEO in montaggio |
Sono stati aggiudicati i lavori per la ristrutturazione dell’ex Casa del Fascio sulla base del bando di gara predisposto e curato dalla Stazione Unica Appaltante presso il provveditorato delle Opere pubbliche di Campania e Molise.
La ditta vincitrice si è aggiudicata l’appalto in virtù di un sensibile ribasso sulla base di gara (circa 4.9 milioni di euro) e di una rilevante riduzione dei tempi di esecuzione, inizialmente previsti a 720 giorni dall’avvio dei lavori.
“Si avvia finalmente il percorso per la trasformazione di un importante e storico edificio cittadino in un luogo di cultura e di aggregazione”, hanno commentato il sindaco, Luigi Bobbio, e l’assessore all’Urbanistica del Comune, Francesco Di Somma. “Un percorso non libero da difficoltà che l’Amministrazione comunale ha saputo neutralizzare con grande efficacia e lungimiranza, tenuto conto che se i lavori fossero stati aggiudicati appena l’anno scorso, non avremmo potuto far affidamento sui contributi regionali, a seguito dello sforamento del patto di stabilità”.
nella foto: l'ex Casa del Fascio (ph. Manzo) |
“Chi ci ha accusato, in passato, di aver ritardato senza motivo il progetto, dovrebbe riflettere invece sui guasti che il governo Bassolino ha arrecato alle casse di Palazzo Santa Lucia. Un buco finanziario enorme, che ha costretto l’attuale giunta regionale a varare un imponente piano di rientro che, negli ultimi mesi, è stato brillantemente portato a termine, consentendo così la liberazione delle risorse destinate anche alla ristrutturazione dell’ex Casa del Fascio. Se avessimo forzato i tempi, invece, ci saremmo trovati nell’impossibilità di fare fronte da soli all’intero costo del progetto, con pesanti ripercussioni per l’Amministrazione comunale. La sospensione del bando, nei mesi scorsi, ha impedito, insomma, di farci trovare nell’imbarazzante e pericolosa situazione di una aggiudicazione dei lavori in mancanza dei relativi fondi regionali e comunitari di copertura”, hanno concluso.
martedì 15 novembre 2011
Fincantieri, venerdì conferenza stampa di Caldoro, Cesaro e Bobbio
Si terrà venerdì 18 novembre, alle ore 10, presso la Sala Consiglio “Falcone e Borsellino” di Palazzo Farnese, a Castellammare di Stabia, la conferenza stampa del presidente della Giunta Regionale, on. Stefano Caldoro, del presidente della Provincia di Napoli, on. Luigi Cesaro, e del sindaco, on. Luigi Bobbio, sulle prospettive di sviluppo dello scalo Fincantieri dopo la firma del protocollo d’intesa, avvenuta a Roma nei giorni scorsi.
lunedì 14 novembre 2011
Castellammare, Bobbio e Coppola: al via i lavori in villa comunale FOTO/VIDEO
nella foto: il cantiere in villa comunale (ph. Manzo) FOTO/VIDEO |
“Sono partiti, questa mattina, i lavori di manutenzione in villa comunale. Le opere, appaltate dal settore Lavori pubblici del Comune di Castellammare di Stabia, riguardano un completo e articolato intervento di manutenzione della villa comunale e del verde pubblico”.
Lo annuncia Antonio Coppola, assessore ai Lavori pubblici del Comune di Castellammare di Stabia.
I lavori riguarderanno alcuni punti dell’attuale pavimentazione (di pietra di tufo friabile) che saranno riparati con un correntino di pietra per garantire un idoneo percorso pedonale, e l’arrotatura e la levigatura della restante parte di lastricato. Sono previsti, altresì, la sostituzione delle vecchie panchine con altre di più resistente fattura, la sostituzione dei pali della luce deteriorati e delle griglie in plastica danneggiate, il ripristino delle balaustre in ferro poste a protezione della villa comunale e dell'arenile, la sostituzione delle ringhiere a ridosso dell’arenile (dall’ex Palazzo del Fascio all’ex Miramare), la fornitura e posa in opera di nuovi cestini gettacarte, la rimozione delle ringhiere in ferro alla base delle aiuole della zona lungomare e la manutenzione del monumento al canottiere. In ogni caso, sarà realizzato un intervento anti-ruggine e di verniciatura su tutte le strutture interessate da evidente deterioramento.
“Restituiremo, finalmente, dignità a uno dei lungomari più belli, più suggestivi, più seducenti della provincia di Napoli e d’Italia. Si tratta di un’altra promessa mantenuta dal governo cittadino guidato dal sindaco Bobbio che, nonostante le fortissime difficoltà economiche ereditate, non trascura il bene comune e i contesti di vivibilità sociale. Mi auguro – ha continuato Coppola – che questo bene comune sia finalmente rispettato da tutti e non solo da pochi. La manutenzione della villa comunale è solo l’inizio della rinascita del nostro lungomare, e siamo chiamati tutti a fare la nostra parte, non solo le Istituzioni cittadine. Contemporaneamente, all’altezza del Municipio, in villa comunale, gli operai della Multiservizi stanno continuando l’opera di recupero e manutenzione del verde cittadino”, ha concluso l’assessore Coppola.
nella foto: il cantiere in villa comunale (ph. Manzo) |
“Stiamo inoltre studiando altri interventi per il recupero della quotidianità e della vivibilità cittadine, come – ad esempio – la creazione di un villaggio dei bambini, con la ristrutturazione e l’ampliamento delle aree-gioco attualmente presenti in villa, e un completo piano di ripristino e infoltimento del verde in villa, che dovrebbe partire entro breve”.
sabato 12 novembre 2011
Comune, Bobbio: ottimo rapporto col Pdl provinciale, false le voci contrarie
“Rispondendo al solito tentativo maligno e maldestro di insinuazione, circa il rapporto tra me e il mio partito, chiarisco – spero una volta per tutte, come del resto ha già fatto in tante occasioni la presidenza provinciale del Pdl – che io e il partito siamo una cosa sola e che ho la più assoluta fiducia nel presidente Cesaro e nelle strutture di partito, essendone parimenti ricambiato”.
Lo ha detto il sindaco di Castellammare di Stabia, Luigi Bobbio.
“Chiarisco che ho piena e assoluta fiducia nel Pdl territoriale e in quello consiliare e che mi sono davvero seccato delle continue malignità del solito notista politico dei poveri: sembra non volersi rassegnare nemmeno quando i suoi datori di lavoro, protetti e al tempo stesso protettori, sbattono in faccia a un palo. Quanto al preteso mancato ruolo attivo del Pdl napoletano nell’ultima storiella, aggiungo che il Presidente Cesaro mi ha subito manifestato la sua disponibilità in caso di necessità a intervenire al mio fianco, ma gli ho risposto di non preoccuparsi in quanto in questa, come in altre scaramucce, con il Vozza e qualche suo accompagnatore io me la sbrigo tranquillamente da solo, mentre fumo il sigaro, con l’altra mano comodamente tenuta in tasca: mi bastano i piedi”, ha detto Bobbio.
“Ps: quando si fanno i sondaggi sul web, correttezza vorrebbe che non si pubblicassero soltanto i risultati che fanno comodo, ma che quando si passa dal 28 all’80 per cento di sì a mio favore, bisognerebbe darne atto e soprattutto il sondaggio non andrebbe bruscamente chiuso e cancellato dal sito”, ha concluso il sindaco.
Comune, Bobbio: bene consiglieri che non hanno firmato lettera sfiducia
Per quanto è a mia conoscenza, gli ostracisti hanno dovuto fermarsi a una decina: plaudo, pertanto, al senso di responsabilità e al grande amore per la città che hanno manifestato quei consiglieri che, ancorché millantati come sicuri dal trio Medusa, si sono rifiutati di apporre la loro firma. Il mio non è né un trionfalismo, né un sospiro di sollievo. Credo, fortemente, che Castellammare abbia un bisogno vitale di continuare ad avere sindaco ed amministrazione per non essere precipitata nelle mani di un commissario che, in poche settimane, com’è nella normalità dei commissariamenti, causerebbe la definitiva perdita di chance della città, facendola cadere irrimediabilmente nel baratro”.
Lo ha detto il sindaco di Castellammare di Stabia, Luigi Bobbio, commentando il tentativo di sfiducia nei suoi confronti organizzato dall’opposizione.
“Continuo a ritenere, infatti, che chi ha cercato di far cadere l’Amministrazione col più perfido dei sistemi, concepito e consentito da questa dissennata legislazione, ha mostrato chiaramente, quindi, non solo il proprio disinteresse per la città, ma di essere disposto a ucciderla pur di ottenere una miserabile, faziosa, personalistica soddisfazione pseudo-politica. Andiamo avanti, dunque, sempre più convinti di stare facendo, in maniera concreta e determinata, il bene di Castellammare e degli stabiesi sul fronte del lavoro e dell’occupazione (che, per la prima volta da anni, vedono risultati positivi, concreti e legittimi) come su quello della quotidianità, della legalità e dei grandi progetti. Non aspiro alla perfezione così come non aspiro agli onori degli altari, consapevole della mia fallibilità umana, ma sono convinto e orgoglioso di stare profondendo il massimo dell’impegno che le mie capacità umane, professionali e politiche mi permettono. E i risultati si vedono”, ha aggiunto Bobbio.
“Non posso però passare sotto silenzio alcune menzogne, umanamente comprensibili, perché la delusione e la frustrazione fanno brutti scherzi, ma al tempo stesso devo ristabilire la verità nei confronti di chi, non sapendo evidentemente che altro dire, ha parlato di sedici firme già apposte che, però, si è tenuto nel cassetto, perché io avrei dato il via libera all’azzeramento. È una sciagurata menzogna, anche un po’ triste. E aggiungo che, al posto di comando, ci sono già persone preparate e anche stabiesi e che, certamente, non si può blaterare del bene di Castellammare, praticandone il male come si è fatto col tentativo di raccogliere le firme. Tutto ciò posto, chiarisco infine che io e la mia maggioranza siamo stati, siamo e continuiamo ad essere aperti e disponibili al dialogo, specialmente su questioni di tipo programmatico e amministrativo. Non abbiamo mai rifiutato il dialogo, anzi lo chiediamo, senza pregiudiziali e senza veti che, però, così come non poniamo, non accettiamo e non subiamo. Chi dice di volere un dialogo e un confronto ponendo, però, una pregiudiziale, in realtà, non vuole né il primo né il secondo”, ha concluso Bobbio.
venerdì 11 novembre 2011
Multiservizi, Bobbio: utile di 300mila euro al 31 ottobre, risanamento funziona
Ad appena un anno dall’insediamento del nuovo management, la “Multiservizi spa”, società in house del Comune di Castellammare di Stabia per l’igiene urbana, chiude in positivo il bilancio provvisorio al 31/10/2011.
Nel 2009, la perdita d’esercizio era di circa 2 milioni e mezzo di euro, mentre al 31 dicembre 2010, con la guida del rinnovato vertice societario, le perdite erano state azzerate ed era stato conseguito un utile di 53mila euro.
Al 31 ottobre 2011, dopo un anno, dunque, di nuova gestione, è stato registrato un risultato economico positivo di 300mila euro, che dimostra che il percorso di risanamento aziendale certifica il raggiungimento degli obiettivi prefissati dall'Amministrazione comunale nei tempi e nelle modalità programmate.
“Quando si lavora per la buona e sana amministrazione, i risultati arrivano. Anche in questo campo, come in tutti gli altri settori della vita e della politica, quello che conta sono i fatti e le chiacchiere stanno sempre a zero. Avevo detto che avrei dato alla Multiservizi una potente spinta per il salvataggio e il rilancio e, ancora una volta, sto mantenendo gli impegni. Quando l’ho presa, la Multiservizi era cotta, e attraverso scelte e iniziative coraggiose ma non azzardate, oggi la Multiservizi sta per uscire definitivamente dal tunnel al punto che nel suo ambito si tornano a pronunciare e a scrivere parole ormai dimenticate come ‘utile’. Questo, è il mio stile di governo cittadino: buona amministrazione, scelte coraggiose, politica del fare. Per questo, ringrazio il management attuale per l’ottimo lavoro fin qui svolto”.
È il commento del sindaco Luigi Bobbio.
“D’altronde, questo stile si è manifestato anche nel delicatissimo campo del lavoro e dell’occupazione come dimostra lo stato di avanzamento delle vicende Avis, Stabia porto e Fincantieri. La città deve sapere tutto questo, così come deve sapere che c’è chi trama per arrestare la nostra esperienza amministrativa in stretta sinergia con i poteri occulti della città e con una politica di sinistra che ha massacrato Castellammare; gente che, una volta di più, comportandosi in questo modo, dimostra di non avere nessuna considerazione per il bene dei nostri concittadini e dimostra, pur di raggiungere un risultato politico personale, di essere disposta a camminare sulla pelle degli stabiesi”, ha concluso Bobbio.
giovedì 10 novembre 2011
Rifiuti, sindaco scopre mini-discarica abusiva: tre denunce FOTO/VIDEO
nella foto: la scoperta della mini-discarica. (ph. Manzo) FOTO/VIDEO in montaggio |
Mini-discarica abusiva in villa comunale, scattano tre denunce all’autorità giudiziaria nei confronti di altrettanti commercianti di via Sarnelli, a Castellammare di Stabia.
Ad accorgersi dello sversamento fuorilegge è stato il sindaco, Luigi Bobbio, in transito nella zona, il quale ha avvisato immediatamente gli uomini del comando di polizia municipale e i tecnici della Multiservizi per un pronto intervento.
All’altezza dell’Arco di San Catello erano state abbandonate, nottetempo, decine di assi di legno e una mezza dozzina di bustoni contenenti avanzi di cibo e bottiglie vuote di olio, in spregio delle più elementari norme del vivere civile e igienico-sanitarie.
I sacchetti sono stati ispezionati dai tecnici della Multiservizi e, grazie al ritrovamento di alcuni scontrini e di altri “indizi” utili (come carte intestate e fatture), è stato possibile risalire, dopo pochi minuti, ai trasgressori. Si tratta di tre esercizi commerciali (un negozio di detersivi, una boutique e un fast-food) i cui titolari sono stati denunciati in sede penale dagli agenti della Municipale. L’area di sversamento abusiva è stata posta sotto sequestro, in attesa delle disposizioni del pm.
Quello di questa mattina è il decimo intervento di contrasto a “sacchetto selvaggio” effettuato, in città, su segnalazione del sindaco Bobbio in queste ultime settimane.
“Continuerò nell’opera di identificazione e repressione nei confronti degli autori di inaccettabili gesti di inciviltà che danneggiano tutti i cittadini e l’immagine stessa della città. Nel caso di specie, si è giunti all’identificazione degli autori nelle persone di tre commercianti che, con il loro comportamento, hanno rischiato di danneggiare anche l’immagine di una intera categoria che, invece, è e resta non solo uno dei pilastri economici della nostra comunità, ma anche un simbolo di correttezza nei comportamenti. È alla categoria dei commercianti che, quindi, chiedo di continuare nel sostegno e nella collaborazione nei confronti dell’Amministrazione affinché siano sempre identificati e denunciati gli autori di gesti così inqualificabili”, ha commentato il sindaco Bobbio.
mercoledì 9 novembre 2011
Fincantieri, Bobbio: firma intesa per rilancio sito Castellammare
“Abbiamo firmato oggi il protocollo d’intesa riguardante la cantieristica stabiese. Si tratta di un passo concreto di eccezionale importanza, idoneo a tracciare con l’impegno di tutti i sottoscrittori un percorso reale per la difesa e il rilancio del comparto e dell’occupazione a Castellammare. Erano anni che si parlava, spesso a sproposito, di questo protocollo d’intesa e sono orgoglioso di poter dire che, sotto il mio sindacato e con il decisivo concorso del Governo nazionale, in particolare del ministro Romani e del sottosegretario Cesario, del Presidente Caldoro e del Presidente Cesaro, si è riusciti a trasfondere i proclami in fatti concreti. Ritengo la difesa del cantiere, dei suoi lavoratori e di quelli dell’indotto il mio obiettivo prioritario. Ciò che differenzia questo protocollo da quelli annunciati negli anni passati è, oltre alla sua concretezza, anche il fatto che le disponibilità finanziarie per procedere alla sua attuazione sono reali, sia per quanto riguarda le attività strutturali che verranno individuate sia per quanto riguarda la tutela dei lavoratori in questa delicata fase congiunturale”.
Lo ha detto il sindaco di Castellammare di Stabia, Luigi Bobbio, al termine dell’incontro presso il ministero dello Sviluppo economico, tenutosi questa mattina a Roma, per la firma del protocollo d’intesa sulla cantieristica stabiese.
“Il successo ottenuto oggi è anche merito della mia maggioranza, alla quale devo tributare un sentito ringraziamento. È giusto e doveroso che la città e i lavoratori, ivi compresi quelli di Stabia porto e dell’Avis, per i quali in queste ore sono stati individuati atti concreti per la difesa del lavoro, sappiano che chi oggi all’interno dell’opposizione sta, com’è suo costume, in queste ore, biecamente lavorando per mandare allo sfascio questa grande esperienza amministrativa, non lo fa contro di me, ma lo sta facendo contro gli interessi della città che, per la prima volta da anni, sta vedendo concretizzarsi soluzioni vere ai suoi annosi problemi. La maggioranza c’è, va avanti nell’interesse della città e degli stabiesi. Ai tanti lavoratori in difficoltà non mi resta allora che dire: ‘Coraggio ragazzi, teniamo duro e stiamo uniti. Stiamo raggiungendo i primi obiettivi, continuiamo a farlo insieme. Freghiamocene di chi se ne frega di noi e della città’. Sarà mia cura attivare, comunque, fin da subito, i meccanismi di controllo per l’attuazione del protocollo previsti dal testo al fine primario di ottenere, per quanto riguarda lo studio di fattibilità del bacino di costruzione, una tempistica serrata e stringente, nonché per la parte relativa alla tutela dei lavoratori dell’indotto”, ha aggiunto Bobbio.
Quello firmato quest’oggi a Roma è un accordo finalizzato a impostare un “percorso che, muovendo dallo studio delle possibilità di potenziamento infrastrutturale e di sviluppo produttivo del sito industriale di Fincantieri di Castellamare di Stabia, individui le misure volte ad attuare interventi di riqualificazione economica, infrastrutturale e produttiva della area, favorendo anche le imprese dell’indotto”.
In particolare, nel documento si sottolinea che Fincantieri, “ribadendo l’interesse per il sito produttivo stabiese, si assume i seguenti impegni: garantire la continuità produttiva del sito in forza delle attività attualmente in corso per la realizzazione di due pattugliatori commissionati dalla Guardia Costiera, ferma restando la disponibilità ad aumentare i carichi di lavoro qualora acquisisca altre commesse, anche a carattere innovativo, compatibili con la vocazione produttiva dell’area; effettuare interventi per l’ammodernamento dello scalo; e finanziare e commissionare al Rina un apposito studio di fattibilità per il bacino di costruzione, al fine di colmare il deficit strutturale che emerge in relazione alle esigenze di rilancio del sito”.
“Gli enti preposti si impegnano, altresì, a favorire il reimpiego delle risorse lavorative dell’apparato produttivo esistente ed in particolare dei lavoratori dell’indotto, prevedendo anche percorsi di qualificazione e riqualificazione degli stessi, fermi restando percorsi di sostegno al reddito”.
martedì 8 novembre 2011
Castellammare di Stabia, cambio in Giunta: Di Gennaro al posto di Avino
nella foto: il neo assessore, Sabrina di Gennaro (ph. Manzo) |
“Ringrazio il dott. Giuseppe Avino per l’ottimo lavoro svolto nel delicato incarico di assessore. In questi pochi mesi di collaborazione, io e tutta la giunta abbiamo avuto modo di apprezzare le sue non comuni doti di professionalità, di capacità gestionale e di attaccamento al ruolo. Il ringraziamento è ancora più sentito in relazione all’enorme sacrificio che la carica assessorile, per il suo senso di responsabilità, gli ha imposto in riferimento alle sue importanti attività professionali. Attività professionali che, purtroppo, hanno però costretto lo stesso dott. Avino a interrompere la sua esperienza al governo della città. Resto convinto e sicuro della continuità della vicinanza che lo stesso Giuseppe Avino saprà manifestare nei confronti della nostra Amministrazione comunale. Auguro buon lavoro all’assessore avv. Sabrina Di Gennaro le cui caratteristiche personali e professionali sono assoluta garanzia di capacità e dedizione nello svolgimento del nuovo e difficile incarico che le è stato conferito”.
Lo ha detto il sindaco di Castellammare di Stabia, Luigi Bobbio, annunciando l’ingresso in Giunta dell’avv. Sabrina di Gennaro al posto dell’uscente dott. Giuseppe Avino, di cui eredita le deleghe (ambiente, politiche sociali, fasce deboli, diritti dei consumatori, servizi ai cittadini).
lunedì 7 novembre 2011
Sfiducia al presidente del consiglio comunale, Bobbio: tranello da vecchia politica
“In una fase di così grande difficoltà per la città e per gli stabiesi, in un momento in cui ogni minuto, tutte le risorse e tutte le energie, fisiche e mentali, dovrebbero essere dedicate esclusivamente alla soluzione dei problemi lavorativi, occupazionali e civili che opprimono da decenni la nostra gente, trovo francamente disdicevole, oltre che umiliante per una politica che, almeno per il centrodestra, dovrebbe essere alta e nobile, il vero e proprio teatrino della politica che, per ragioni palesemente strumentali, è stato montato in queste ore, uno spettacolo vecchio e deprimente che vecchi tromboni dell’ancor più vecchia (e speravamo defunta) scena politico-teatrale stabiese del centrosinistra, organizzando un tranello, hanno fatto, almeno in questa fase, condividere da qualche consigliere di maggioranza. In ore nelle quali dovrei essere ancor più fortemente concentrato su percorsi decisivi come sono quelli intrapresi per risolvere annose problematiche come quelle del cantiere, di Stabia porto e dell’Avis (con decisivi appuntamenti tra domani e mercoledì), mi trovo, così, costretto a dedicare tempo ed energie per prendere parte, mio malgrado, ad una pantomima”.
Lo ha detto il sindaco di Castellammare di Stabia, Luigi Bobbio, commentando la mozione di sfiducia al presidente del consiglio comunale.
“Per chi è stato indotto a parteciparvi potrebbero forse anche sussistere ragioni serie che, però, avrebbero meritato un costruttivo e sereno dibattito interno alla maggioranza e non già, come sembra invece essere accaduto, la scelta di una fuga in avanti di tipo inutilmente conflittuale, consentendo a una parte dell’opposizione, ormai palesemente fuorigioco nel suo stesso campo, l’insperata occasione di rimettersi in partita. Non si può dire, seduti al tavolo della maggioranza, “parliamo”, avendo però già assecondato iniziative in antitesi con lo stesso concetto di dialogo. E quando parlo di opposizione, non parlo peraltro di quegli amici della maggioranza elettorale cui pure ho già espresso in varie occasioni non solo la condivisione dell’ultimo documento da essi elaborato, ma anche una chiara e perdurante disponibilità al dialogo. A volte, mi viene da chiedermi se non sia per caso arrivato il momento di scelte decisive”, ha concluso Bobbio.
sabato 5 novembre 2011
Castellammare, Bobbio: al via i lavori di manutenzione in villa comunale
La villa comunale (Ph. Manzo) |
Il settore “Lavori pubblici” del Comune di Castellammare ha appaltato, lo scorso 3 novembre 2011, un completo e articolato intervento di manutenzione della villa comunale, che segue i recenti interventi sul verde pubblico e per la cura delle piante malate. L’operazione riguarderà, in primo luogo, la messa in sicurezza dell’area sia sotto il profilo della riparazione della pavimentazione che della sostituzione delle strutture di arredo urbano. In attesa di un più ampio e definitivo intervento di risanamento dell’intero waterfront, previsto nell’ambito del programma “Piu Europa”, si è infatti ritenuto assolutamente indispensabile garantire l’incolumità delle migliaia di cittadini stabiesi che frequentano la villa, conferendo al contempo al sito un decoroso assetto estetico.
I lavori riguarderanno alcuni punti dell’attuale pavimentazione (di pietra di tufo friabile), che saranno riparati con un “correntino” di pietra per garantire un idoneo percorso pedonale, e l’arrotatura e la levigatura della restante parte di lastricato.
Sono previsti, altresì, la sostituzione delle vecchie panchine con altre di più resistente fattura, la sostituzione dei pali della luce deteriorati e delle griglie in plastica danneggiate, il ripristino delle balaustre in ferro poste a protezione della villa comunale e dell'arenile, la sostituzione delle ringhiere a ridosso dell’arenile (dall’ex Palazzo del Fascio all’ex Miramare), la fornitura e posa in opera di nuovi cestini gettacarte, la rimozione delle ringhiere in ferro alla base delle aiuole della zona lungomare e la manutenzione del monumento al canottiere. In ogni caso, sarà realizzato un intervento anti-ruggine e di verniciatura su tutte le strutture interessate da evidente deterioramento.
La procedura di appalto ha visto il competente ufficio comunale avviare una procedura ristretta tra imprese selezionate dall’albo ufficiale dei fornitori del Comune di Castellammare. L’impresa aggiudicataria ha garantito anche sensibile ribasso rispetto all’importo posto a base di gara, circostanza quest’ultima che ha permesso di coniugare la necessità dell’intervento con la tutela degli interessi economici del Comune.
“Si tratta di un intervento importante che risponde in maniera concreta a una delle più vistose necessità della città di Castellammare in relazione al decoro e alla vivibilità quotidiana”, ha commentato il sindaco, Luigi Bobbio. “Questo intervento era da lungo tempo atteso e siamo orgogliosi di poterlo annunciare alla cittadinanza. Castellammare è città turistica e vuole tornare ad esserlo pienamente; ridare sicurezza e decoro alla villa comunale rappresenta un importante passo in avanti in questa direzione”, ha concluso il primo cittadino.
venerdì 4 novembre 2011
Fincantieri, Bobbio: firma protocollo d’intesa il 9 novembre a Roma
“Ho ricevuto ieri sera, telefonicamente, da parte del ministero dello Sviluppo economico, la convocazione per la mattina del giorno 9 c.m. a Roma, con la presenza del ministro Romani, per la firma del protocollo d’intesa riguardante il cantiere di Castellammare di Stabia. Un altro concreto passo avanti per la soluzione dei tanti problemi per la città”.
Lo annuncia il sindaco di Castellammare di Stabia, Luigi Bobbio.
giovedì 3 novembre 2011
Unità nazionale, i festeggiamenti a Castellammare domenica 6 novembre
immagine di repertorio |
“Lafesta dell’Unità nazionale e delle Forze armate assume un particolaresignificato nell’anno in cui si celebrano i 150 anni dell’Unità d’Italia. Perquesto motivo, l’Amministrazione comunale ha deciso di festeggiare, in manierasolenne, tale ricorrenza il giorno domenica 6 novembre”.
Lo ha detto l’assessore allaCultura del Comune di Castellammare di Stabia, Antonio Coppola.
“La festa di domenica”, haaggiunto Coppola, “vuole essere un invito alla cittadinanza alla massimapartecipazione possibile, oltre che un appello ai giovani a prendere parte aglieventi organizzati per l’appuntamento. L’anniversario dell’Unità nazionalerappresenta una data simbolo della nostra storia patria che l’Amministrazione eil sindaco, Luigi Bobbio, intendono onorare con la massima adesione”, haconcluso Coppola.
Questo il programma per il 6 novembre
ORE 9.30 Corteo con partenza da via Roma 30, sede della Confederazionecombattentistica
sezione “D. Baffigo” con accompagnamento della banda musicale
ORE 10.30 Celebrazione in Cattedrale della S. Messa alla presenza delleautorità civili e militari
e delle associazioni combattentistiche
ORE 11.15 Corteo e posa di una corona al Monumento ai Caduti in piazzaPrincipe Umberto
ORE 12 Posa di una corona al Sacrario militare nella Basilica diS. Maria di Pozzano
Iscriviti a:
Post (Atom)