In riferimento ad alcuni articoli di stampa, pubblicati nei giorni scorsi, riguardanti la vendita di bibite alcoliche nei giorni del 24 e 31 dicembre, si specifica quanto segue
L'incontro tra il sindaco di Castellammare, Luigi Bobbio, e una delegazione dell'Ascom stabiese, e il contestuale chiarimento fornito dal sindaco circa le modalità di applicazione delle ordinanze sindacali che disciplinano la vendita di alcolici, il 24 e 31 dicembre prossimi, non possono essere bollati come un "dietrofront", in quanto nel corso della riunione non sono stati rinnegati né la lettera, né la sostanza dei provvedimenti, su cui hanno espresso parere positivo gli stessi commercianti, ma si è provveduto a chiarire che le bottiglie di champagne e di spumante potranno essere vendute dai negozianti a patto che siano confezionate con scatola e carta da regalo. Saranno vietate solo la vendita di bottiglie cd nude, che possono essere subito stappate in strada, e la somministrazione di bevande alcoliche in bicchieri di vetro.
Fin dal primo momento, il sindaco ha chiarito che le due ordinanze non vietano né hanno intenzione di vietare i cd brindisi in strada, ma prescrivono che gli stessi debbano avvenire solo con bicchieri di carta e senza uso, passamano o cessione di bottiglie di vetro. Resta, quindi, fermo il controllo che sarà in ogni caso attuato dalla polizia municipale per sanzionare l'utilizzo, nei rituali
brindisi in strada, di bottiglie di vetro che possono essere dai cittadini comunque portate da casa sulla pubblica via. Per questo motivo, è opportuno sottolineare che l'Amministrazione comunale non ha inteso, in alcun suo provvedimento, vietare il rituale brindisi, in occasione delle festività natalizie, ma ha ritenuto opportuno regolamentare la vendita di bibite alcoliche da asporto, al fine di prevenire episodi potenzialmente pericolosi per l'incolumità pubblica e privata e di riportare le celebrazioni entro i limiti del rispetto reciproco e della civiltà.
Il rapporto con l'Ascom e con le realtà commerciali cittadine è improntato alla massima collaborazione, come dimostrano i numerosi e costanti provvedimenti, adottati dall'Amministrazione comunale su indicazione del sindaco, Luigi Bobbio, per il rafforzamento dei presidi della polizia municipale lungo le vie dello shopping, già da alcune settimane, grazie ad agenti in borghese, e per il contrasto all'abusivismo commerciale da parte di ambulanti extracomunitari. Le cd ordinanze della vigilia non sono da considerare, in alcun modo, ostative all'attività commerciale di vendita di alcolici, né assumono carattere da alcuni definito, addirittura, di "proibizionismo", ma servono a garantire il corretto svolgimento di un giorno di festa, a tutela di singoli e famiglie, e a impedire la riduzione di piazze e pubbliche vie in discariche a cielo aperto di bottiglie e cocci di vetro.
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