“Comprendo, perfettamente, lo stato d'animo della popolazione di via Schito. Per questo confido che, entro un mese, riportato il sistema di raccolta rifiuti in città a uno stato di normalità, il sito di stoccaggio temporaneo aperto ieri sarà velocemente chiuso”.
Lo ha detto il sindaco di Castellammare di Stabia, Luigi Bobbio, incontrando questa mattina, in Comune, tre rappresentanti dei comitati cittadini locali.
“Sono state adottate tutte le necessarie misure di sicurezza igienico-sanitarie a tutela dei residenti e delle fasce maggiormente a rischio, come anziani e bambini”, ha aggiunto Bobbio, “e garantisco che eserciteremo un continuo e costante monitoraggio sul sito. Mi rendo conto di aver richiesto ai cittadini di via Schito e dell’intera zona un ulteriore, eccezionale, sacrificio nell’interesse della città e, quindi, anche nel loro interesse, ma si trattava, da parte mia, di adottare misure assolutamente necessarie e urgentissime per evitare che i rifiuti accumulatisi nelle nostre strade, a causa del collasso regionale del sistema delle discariche, continuassero a marcire in città, generando gravissimi rischi dal punto di vista igienico-sanitario”, ha continuato Bobbio.
“Purtroppo, l’unica area sulla quale siamo riusciti a ottenere il necessario parere favorevole da parte dell’Arpac, per installare il sito provvisorio di raccolta, è stata quella di via Schito.
È dunque evidente che l’individuazione di quest’area non può essere, in alcun modo, ricondotta a una minore considerazione, da parte dell'Amministrazione comunale, nei confronti degli abitanti della zona, e più in generale, delle periferie rispetto al resto della città. Sarà mia cura, comunque, non solo organizzare le cose per l’immediato futuro, affinché non ci si debba più trovare nelle condizioni che oggi ci hanno costretto a richiedere un supplemento di sacrificio e sopportazione agli abitanti di via Schito, che ringrazio personalmente per la generosa disponibilità che, ancora una volta, sapranno dare in un momento di grande difficoltà e di grande emergenza, ma anche assicurare la maggiore attenzione possibile a questa zona, sia dal punto di vista del decoro civile che da quello dei numerosi problemi che la affliggono”, ha sottolineato Bobbio.
“Il sito, comunque, sarà utilizzato, esclusivamente, per lo stoccaggio provvisorio dei rifiuti attualmente giacenti in strada. Tutta la raccolta ordinaria quotidianamente effettuata verrà portata direttamente nella discarica di Caivano, mentre il materiale raccolto nell’area di via Schito sarà, invece, rapidamente smaltito con scarichi eccezionali in altre discariche, circa la cui individuazione già abbiamo raggiunto una sostanziale intesa con la Regione e la Provincia. Appena la situazione sarà normalizzata, e non ci vorrà molto perché si giunga a questo risultato, perché stiamo lavorando con grande determinazione, è mia ferma intenzione adottare una serie di decisi provvedimenti per arginare il fenomeno degli sversamenti 'selvaggi' e non autorizzati che, anche nell'emergenza che ci troviamo ad affrontare, per inefficienze altrui, hanno aggravato, e non poco, la situazione, costringendoci a interventi straordinari. Nella consapevolezza che proprio gli abitanti delle periferie, tra i quali quelli di via Schito, hanno finora avuto il grande senso di responsabilità e la grande civiltà di effettuare l’unica vera raccolta differenziata in città, nei prossimi giorni adotterò provvedimenti durissimi per costringere i cittadini dei quartieri centrali di Castellammare ad assumere atteggiamenti altrettanto civili, rispettando le prescrizioni regolamentari, praticando la raccolta differenziata, con l’impegno, da parte mia, di sanzionare duramente chi non si adeguerà rapidamente”, ha concluso Bobbio.
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