lunedì 19 dicembre 2011

Natale tranquillo, ordinanze sindacali contro decibel selvaggi e vendita alcol e fuochi d’artificio

nella foto: il Capodanno in villa comunale 2010 (ph. Manzo)
Natale tranquillo a Castellammare di Stabia: per il secondo anno consecutivo, infatti, il sindaco Luigi Bobbio ha firmato specifiche ordinanze per frenare gli eccessi e le «problematiche per l’ordine e la sicurezza pubblica» durante le festività.
I provvedimenti riguardano il consumo d’alcol fuori dai locali, l’uso di altoparlanti ad alto volume davanti agli esercizi commerciali e la vendita di fuochi d’artificio.
Agli esercenti che somministrano alimenti e bevande (ristoranti, rosticcerie, bar, pub, circoli e simili) sarà vietata – dalle ore 8 alle ore 22 dei giorni 24 e 31 dicembre – la vendita, «che avvenga con il loro asporto dai locali», di bevande alcoliche di qualsiasi gradazione in contenitori di vetro e che siano immediatamente consumabili. La violazione sarà punita con una pena pecuniaria da 25 a 500 euro e, in applicazione dell’articolo 33 del Regolamento comunale di polizia urbana, è prevista la sospensione «da 3 a 5 giorni» della licenza dell’esercente «anche in caso di una sola trasgressione».
Negli stessi giorni e negli stessi orari, sarà vietata anche «da parte di chiunque, e in special modo degli esercizi commerciali, l’installazione e l’utilizzo di sistemi di amplificazione, altoparlanti e quant’altro per intrattenere frequentatori abituali o occasionali così richiamati» che possano non solo recare «disturbo alla quiete pubblica» ma anche provocare, in conseguenza degli assembramenti che ne derivano, «intralci alla viabilità per utenti deboli» e la mancata «fruizione e utilizzazione degli spazi pubblici». Anche in questo caso, i trasgressori saranno puniti con una pena pecuniaria che va da 25 a 500 euro e con la sospensione da tre a cinque giorni della licenza anche in caso di una sola violazione.


nella foto: il Capodanno in villa comunale 2010 (ph. Manzo)
L’ultima ordinanza riguarda, invece, il divieto di vendita di «artifici pirotecnici declassificati» (es. petardi, stelle filanti, che sono ritenuti inoffensivi per la persona e quindi non assimilabili agli esplosivi, ndr) in mancanza di «apposito titolo autorizzativo», nonché «la vendita, l’utilizzo e la detenzione su aree pubbliche di prodotti esplodenti, artifizi pirotecnici non declassificati» e «la vendita, l’utilizzo e la detenzione nel territorio comunale di prodotti esplodenti, di artifici pirotecnici, di “giocattoli pirici” a qualsiasi categoria appartenenti, anche quelli di libera vendita, a minori dell’età di sedici anni».
“Anche quest’anno, un Natale e un Capodanno belli, tranquilli e sicuri per la città di Castellammare di Stabia. Sono molto soddisfatto, ad oggi, del primo bilancio di queste festività di fine anno con un cartellone natalizio che, per qualità e quantità degli eventi, ci pone ai vertici dell’intera regione Campania e con provvedimenti sulla sicurezza e la tranquillità dei cittadini che ripercorrono la strada già utilmente tracciata lo scorso anno. L’impegno è a fare sempre di più e sempre meglio”, ha commentato il sindaco Bobbio.

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