giovedì 1 novembre 2012

Comune, arriva lo «Sportello unico per l’edilizia» per la gestione integrata delle pratiche Bobbio: così migliora l’efficienza e la trasparenza delle procedure a tutela dei cittadini

Anche Castellammare di Stabia ha istituito lo Sportello unico per l’edilizia. Con delibera di giunta comunale, l’Amministrazione ha recepito le recentissime direttive legislative nazionali che hanno integrato le norme già vigenti anche in ambito regionale. La novità interessa principalmente il settore dell’edilizia e quanti devono intraprendere lavori privati per i quali lo Sportello d’ora in poi costituirà l’unico punto di accesso per il privato, in relazione a tutte le incombenze amministrative riguardanti l’intervento edilizio e il relativo titolo abilitativo, e si preoccuperà di fornire al cittadino una risposta tempestiva in luogo di tutte le pubbliche amministrazioni coinvolte.
Lo Sportello si occuperà di acquisire direttamente o tramite conferenza di servizi tutti gli atti necessari al rilascio di permessi di costruire o altri titoli edilizi quali il parere delle soprintendenze archeologiche e paesaggistiche, il parere delle Asl, quello dei vigili del fuoco, le autorizzazioni e le certificazioni regionali per le costruzioni in zone sismiche, l’assenso dell’amministrazione militare per le costruzioni nelle aree contigue alle zone militari, l’autorizzazione della circoscrizione doganale per le costruzioni in prossimità della linea doganale e nel mare territoriale, l’autorizzazione dell’autorità competente per le costruzioni su terreni confinanti con il demanio marittimo, come anche dove è il caso il parere dell’autorità competente in materia di assetti e vincoli idrogeologici ed anche gli assensi per le servitù viarie, ferroviarie, portuali come anche il nulla osta per le aree naturali protette.
Lo Sportello si occuperà anche di quasi tutte le problematiche inerenti le verifiche edilizie sul territorio dal controllo durante l’esecuzione di lavori regolarmente autorizzati (saranno effettuati sorteggi settimanali a campione su tutte le pratiche edilizie presentate) ai controlli antiabusivismo (già effettuati ma gestiti in forma autonoma).
Sinteticamente e per punti lo Sportello:
- Ritira le richieste di permessi di costruire, le «Scia» («Segnalazioni certificate di inizio attività»), le Cil («Comunicazioni di inizio lavori per opere sottoposte ad attività edilizia libera»), le richieste di valutazione preventiva, i piani particolareggiati, le richieste di certificato di destinazione urbanistica, le varianti in corso d’opera, le comunicazioni di inizio lavori, le comunicazioni di fine lavori, le schede tecniche descrittive e le richieste di rilascio del certificato di conformità edilizia e agibilità assegnandovi il numero di protocollo generale di settore e specifico di progetto.
- Fornisce informazioni preventive al pubblico sulla destinazione d’uso degli immobili e sulla sua compatibilità con l’attività economica da esercitare, sullo stato legittimato e sull’agibilità dell’immobile destinato ad attività economica.
- Rilascia certificazioni relative alle pratiche di condono edilizio; certificati di destinazione urbanistica; permessi di costruire,  valutazioni preventive, sanatorie, provvedimenti di sanatoria su richieste di condono edilizio, certificati di conformità edilizia e agibilità.
Lo Sportello sarà organizzato con un unico punto di accesso (protocollo) distinto dal protocollo generale del Comune ma ad esso collegato, presso il quale la pratica edilizia sarà accettata solo se completa di tutta la documentazione richiesta.
A tale scopo sarà predisposta una modulistica specifica che darà al richiedente ed al suo tecnico l’immediato riscontro di tutto ciò che occorre per presentare ogni singola pratica edilizia, per cui non sarà più possibile il verificarsi di richieste di integrazioni di documentazione non presentata.
Inoltre tutte le comunicazioni avverranno esclusivamente a mezzo informatico, in considerazione della imminente attivazione della pubblica amministrazione digitale, o a mezzo fax, con risposte certe in tempi certi.
Insieme allo Sportello sono stati anche aggiornati i diritti di segreteria ed integrati con i diritti di istruttoria allineando il Comune di Castellammare di Stabia con tutte le altre realtà importanti (sopra i 50.000 abitanti) delle città campane ed in particolare della provincia di Napoli. I nuovi importi sono molto diversi dai precedenti (fermi da moltissimi anni), tuttavia sono equivalenti sostanzialmente a quelli degli altri Comuni di pari importanza.
Lo Sportello sarà attivo ed operativo non appena si renderanno disponibili le risorse previste in bilancio per la costituzione fisica dello sportello (locale, attrezzature, ecc.) e dell’effettivo inizio sarà data per tempo ampia e diffusa comunicazione.
“Si tratta di un ennesimo passo in avanti della mia Amministrazione, costantemente nell’interesse della città, sul pieno recupero di condizioni di legalità, di trasparenza e di efficienza nell’azione della macchina amministrativa comunale”, ha commentato il sindaco Luigi Bobbio.
“Ringrazio, per questa autentica conquista, l’assessore Di Somma e il dirigente arch. Russo. Grazie al nostro lavoro, inizia una nuova stagione per l’ufficio tecnico comunale fatta di legalità e trasparenza oltre che di efficienza. Basta, per sempre, con l’autentico suk che avevamo ereditato dal passato con gli uffici tecnici comunali quotidianamente invasi da questuanti e postulanti in un caos e un disordine amministrativo desolante, causa ed alibi di inefficienze amministrative e gestionali che sembravano ormai insuperabili. Ci sono bastate, invece, la chiarezza degli obiettivi e la linearità dei percorsi, uniti alla volontà di fare, per risolvere ancora una volta alla radice il problema. Lo sportello unico dell’edilizia garantirà da domani in poi l’assoluta impermeabilità degli uffici da parte dei privati, i quali al contempo sapranno di poter contare sull’accuratezza dell’istruttoria delle pratiche e sulla prontezza della risposta amministrativa, nonché sull’assoluta trasparenza delle procedure. Tutto ciò consentirà inoltre all’Amministrazione comunale di poter contare su flussi di introiti finalmente certi e comunque finalmente proporzionati all’impegno richiesto alla macchina amministrativa in questo settore. Quanto alle risorse necessarie alla materiale realizzazione della struttura – ha concluso Bobbio – nel bilancio di previsione in corso di approvazione sono state appostate risorse per circa 100mila euro”.

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