“In riferimento alle proteste avanzate da Pd, Sel e Idv in merito alla carenza di riscaldamento nelle scuole cittadine, si ritiene opportuno fare chiarezza in chi, evidentemente, chiarezza non ha neppure nell’ambito della più spicciola e quotidiana informazione. Il riferimento, ovviamente, è allo sciopero generalizzato degli autotrasportatori che per giorni hanno sospeso ogni tipo di trasporto con l’inevitabile conseguenza dell’interruzione delle consegne e dei rifornimenti di ogni genere. In data 24 gennaio, avuta conoscenza dalla ditta incaricata circa il disservizio che inevitabilmente si sarebbe verificato nella fornitura di gasolio alle scuole cittadine, come peraltro alle scuole di tutta Italia, è stata trasmessa comunicazione via fax a tutti i dirigenti scolastici della città relativamente alla impossibilità, causa forza maggiore, di garantire il regolare servizio di rifornimento”.
Lo ha detto l’assessore alla Scuola del Comune di Castellammare di Stabia, Loredana Strianese.
“In merito, invece, alla precedente segnalazione del 16 gennaio, riportata quale dimostrazione di ulteriore disservizio, sarebbe cosa buona e giusta che i «protestanti», prima di lanciare proclami ed anatemi, si erudissero perlomeno sulle tematiche oggetto dei propri strali. Se lo avessero fatto in tempo utile, avrebbero appreso che la Convenzione stipulata a livello nazionale con la Consip prevede che il rifornimento di gasolio venga assicurato entro quattro giorni lavorativi dalla ricezione dell’ordinativo; per l’anno scolastico in corso, al fine di ottimizzare e velocizzare ulteriormente i tempi di consegna, si è provveduto a modalità di coordinamento intersettoriale con il settore tecnico che garantisce la fornitura non più su richiesta bensì con modalità e tempi periodici e preventivati”, ha concluso la Strianese.
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