nella foto: le zebrature sulla S.S. 145 (ph. Manzo) FOTO/VIDEO |
Le strisce, che partono dalla
spiaggia libera di Pozzano fino al lido «Famous beach», vanno a interdire alla
sosta selvaggia l’unica porzione di strada ancora presidiata dai parcheggiatori
abusivi, ormai «confinati» lì dall’incessante azione di ripristino della
legalità messa in moto dal sindaco Luigi Bobbio per sconfiggere questa
prepotente e criminale usanza di impadronirsi del territorio per taglieggiare
gli automobilisti, soprattutto durante i mesi estivi.
Fin dall’insediamento, il primo
cittadino ha adottato una serie di provvedimenti che hanno avuto un effetto
dirompente sull’«assetto» e sulle modalità di organizzazione di un business
gestito in tutto e per tutto dalla criminalità organizzata come, peraltro,
confermano anche numerose indagini della Direzione distrettuale antimafia di
Napoli. Dapprima il potenziamento dei servizi di controllo della polizia
municipale sulle spiagge libere cittadine (con il progetto, l’anno prossimo, di
dotare i caschi bianchi di un natante per la sorveglianza del litorale via
mare), poi l’installazione dei paletti-antisosta lungo via Acton e, da ultimo, il
divieto di sosta nell’unica piazzola dove – come in una «riserva indiana» - operavano
gli ultimi parcheggiatori abusivi di Pozzano. Un’escalation di interventi che
di fatto testimonia, per la prima volta nella storia, a Castellammare di
Stabia, l’esistenza di un piano operativo – e della corrispondente volontà
politica – di sconfiggere finalmente e completamente questa piaga.
nella foto: gli operai Multiservizi in azione (ph. Manzo) |
L’Amministrazione comunale ringrazia
il compartimento Anas Campania nella persona del capocompartimento ing.
Caporaso per le virtuose sinergie istituzionali messe in campo.
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