mercoledì 8 agosto 2012

Datteraro scoperto e denunciato dalla polizia municipale sul lido «La Palombara» I controlli ad opera della pattuglia voluta dal sindaco per sorvegliare i lidi pubblici stabiesi

nella foto: il datteraro in azione
VIDEO
Se ne stava tranquillo, seduto sugli scogli, a martellare come un fabbro, incurante degli altri bagnanti che, a pochi passi, nuotavano o giocavano a palla. Picconate robuste, che hanno mandato in frantumi chissà quanti massi per fare incetta del più prelibato e proibito dei frutti di mare: i datteri.
La giornata di pesca (fuorilegge) di Sabato M., pensionato di Sant’Anastasia, si è però interrotta ben presto, grazie al provvidenziale intervento della pattuglia di agenti della polizia municipale che il sindaco Luigi Bobbio ha, per la prima volta, introdotto per il controllo e la sorveglianza delle spiagge libere cittadine. «Ronde» dei caschi bianchi che attraversano a piedi i lidi stabiesi per raccogliere le segnalazioni dei bagnanti – che hanno accolto con eccezionale entusiasmo l’inedita iniziativa – e per intervenire in caso di necessità.
L’uomo è stato notato sulla scogliera del lido «La Palombara», in via Acton, mentre spaccava parte di uno scoglio semisommerso con un grosso martello. Uno, due, tre colpi ben assestati che hanno «bucato» il masso laddove, presumibilmente, erano cresciuti i ricercatissimi frutti di mare. Al suo fianco, Sabato M. aveva un secchiello contenente il «bottino» di giornata: circa mezzo chilo di datteri appena pescati. Se non fosse stato fermato, altri se ne sarebbero aggiunti con grave danno per l’habitat marino.
Vistosi scoperto, l’uomo ha immediatamente nascosto il secchiello tra gli scogli e gettato in mare il martello, ma le precauzioni sono state inutili perché, raggiunta a nuoto la riva, è stato identificato dagli agenti di polizia municipale che hanno anche provveduto a recuperare i datteri. Nulla ha potuto dire, il pescatore di frodo, per giustificarsi perché gli agenti avevano immortalato la scena con una chiarissima ripresa video.
nella foto: i datteri sequestrati
Di solito, in casi del genere, l’arresto in flagranza è scontato, ma il pm di Torre Annunziata ha deciso per la denuncia a piede libero trattandosi di un pensionato di 67 anni, per di più invalido.
“Il mio plauso agli agenti che sono intervenuti sul lido «La Palombara» in maniera così efficiente e rapida – ha commentato il sindaco Luigi Bobbio –. Per l’anno prossimo, sto seriamente pensando di potenziare il programma di pattugliamento delle spiagge libere cittadine con l’acquisto di un natante di cui dotare la polizia municipale per il controllo via mare del litorale”.

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