“Le
molteplici e, ormai, insostenibili falsità propagandate in ogni sede circa la
situazione economico-finanziaria della Multiservizi da parte di vari
consiglieri di opposizione, necessitano ormai, per la città, di una netta presa
di posizione onde dare una corretta informazione ai cittadini e consentire a
questi diffusori di menzogne di recuperare, si spera, un dignitoso silenzio”.
Lo ha detto il sindaco di
Castellammare di Stabia, Luigi Bobbio.
“Lasciamo parlare i numeri, perché sono
l’unico dato oggettivo, inconfutabile e non soggetto a interpretazioni. Se dopo
la lettura dei numeri proseguirà la campagna denigratoria e mistificatoria, sia
che essa provenga da organi di informazione che da singole persone fisiche,
verranno adite senza indugio le vie legali. Si ricorda che, a seguito della
fusione avvenuta il 30 dicembre 2010, la situazione debitoria attuale della
nuova società è la risultante delle posizioni debitorie sia dell’Asm che della
Multiservizi. Tali situazioni debitorie, alla data della fusione, erano di 9.913.653
euro per la Multiservizi e 1.699.463 per l’Asm per un totale, al 31 dicembre
2010, di 11.613.116 euro; si ribadisce debiti reali pre-fusione – ha aggiunto
Bobbio -. In seguito alla verifica contabile delle due società sono venute alla
luce posizioni debitorie non evidenziate in contabilità e, quindi, in bilancio
all’epoca della fusione. In particolare, un’attenta verifica presso gli Enti
competenti ha evidenziato debiti tributari e previdenziali di importo
sensibilmente maggiore rispetto a quanto appariva al momento della fusione dalla
lettura del bilancio. Tali importi hanno, di conseguenza, determinato un
incremento considerevole della esposizione debitoria complessiva che, sulla
base delle scritture contabili, al momento della fusione, appariva impropriamente
corrispondere a 9.852.256 euro di cui 8.038.859 per la Multiservizi e 926.348
Asm. Ad oggi, a dimostrazione del potente sforzo riorganizzativo svolto
dall’attuale management e malgrado le pur persistenti difficoltà, la situazione
debitoria si è già ridotta di quasi due milioni ammontando a 9.852.256 euro –
ha aggiunto Bobbio -. In particolare, per il pagamento dei debiti tributari è
stata accolta una procedura di rateizzazione presso gli Enti competenti al fine
di dilazionare il pagamento in tempi coerenti con le risorse disponibili. I
debiti verso fornitori di importo eccedente i 20mila euro sono stati altresì oggetto
di transazioni al fine di evitare procedure di recupero coattivo e, come è
nella natura degli atti transattivi, con un notevole risparmio in vari casi per
l’azienda di almeno il 50 per cento del debito iniziale. Nel 2011, la
situazione dei debiti, in senso bilancistico, è rimasta pressoché invariata
rispetto al 2010 grazie alle risorse garantite dall’Amministrazione comunale in
termini contrattuali alla Multiservizi, risorse mantenute nella stessa misura e
ciò nonostante anche un lunghissimo periodo di emergenza rifiuti, durato sette
mesi, che ha comportato un considerevole aggravio dei costi per la società. Nel
2012, dopo il già eccezionale risultato del 2011, che non ha registrato, si
ribadisce, nessun incremento dei debiti grazie alla sinergia attiva tra Amministrazione
e società (cliente e fornitore), i debiti come detto ammontano, si ribadisce, a
9.852.256, essendo quindi diminuiti di quasi 2 mln di euro e, quindi,
addirittura ad un valore inferiore rispetto ai debiti reali pre-fusione”.
“Di che cosa cianciano, quindi,
questi mentitori strumentalizzatori disposti a scatenare qualunque crisi
sociale e societaria pur di ottenere il miserabile risultato di tentare di
metterci in difficoltà? A questa gente non interessa né si preoccupano di
diffondere notizie false e incomplete rischiando di trascinare al disastro la
società e i suoi dipendenti in un momento, invece, di pieno e totale rilancio
della stessa, fondato sulla nuova e virtuosa politica aziendale e sul nuovo e
forte sostegno della nuova Amministrazione comunale. Ad oggi, non c’è alcun
rischio per la società Multiservizi in un clima di stabilità politica che
garantisca e continui a garantire il costante flusso di risorse che, dopo anni,
noi abbiamo finalmente assicurato alla società con il doveroso adeguamento del
contratto e con l’attribuzione di nuovi settori di azione a loro volta
adeguatamente contrattualizzati. Si ribadisce: non c’è alcun rischio, oggi e
grazie a noi, Amministrazione comunale e management aziendale, di esecuzioni
individuali o concorsuali.
L’efficacia della nuova azione di
governo comunale e aziendale è stata tale, oltre quello sin qui detto, che nei
mesi che vanno da ottobre 2010 a giugno 2011, gli stipendi ai dipendenti della
Multiservizi sono sempre stati pagati regolarmente, e la cosa assume un rilievo
ancor più eccezionale se solo si considera che nel settore RSU il 75% delle
aziende del Centro-Sud ha cronici ritardi mediamente pari a 5/6 mesi nel
pagamento degli stipendi dei propri dipendenti. La Multiservizi ha
riacquistato, in maniera definitiva, e solo grazie a noi, credibilità presso i
fornitori, garantiti finalmente dal nuovo management e dal consenso politico
che l’Amministrazione gli riconosce: in un’azienda partecipata la stabilità
politica della proprietà è un valore in sé. Una stabilità politica che ha
trovato e trova continue conferme e che si deve muovere in due direzioni: la
conferma piena e incondizionata della mia fiducia nei confronti dell’attuale
management e la stabilità politica della maggioranza politica che mi sostiene. Da
ciò consegue, e che sia di monito per tutti, poiché non lo ripeterò più, che in
qualunque appuntamento politico rilevante questa pienezza e stabilità
dell’appoggio della maggioranza dovessero conoscere momenti di incertezza, il
primo immediato e diretto risultato, inevitabile e ineluttabile, sarebbe la
definitiva e irrimediabile perdita della piena fiducia attuale dei terzi nei
confronti della Multiservizi con conseguenze disastrose sull’Ente comunale e
sulla società stessa”, ha concluso Bobbio.
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