Un
nuovo, importante tassello si aggiunge all’imponente lavoro fin qui svolto
dall’Amministrazione comunale di Castellammare di Stabia, guidata dal sindaco
Luigi Bobbio, in tema di sicurezza e legalità. Il Dipartimento della Pubblica
sicurezza – Direzione centrale anticrimine della polizia di Stato – e la
Questura di Napoli hanno infatti accolto la richiesta, avanzata nei mesi scorsi
dal primo cittadino, per l’istituzione di un posto di fotosegnalamento presso
il Comando di polizia municipale. Si tratta di uno strumento che consentirà di
effettuare rilievi fotosegnaletici a soggetti in stato di fermo o privi di
documenti così da ottenere, in tempo reale, grazie al ricorso ai database
elettronici della Questura, informazioni certe sulla loro identità. In questo
modo, sarà ulteriormente incrementato il livello di controllo del territorio
anche e soprattutto in considerazione del dilagante fenomeno di vendita di
merci contraffatte, principalmente ad opera di immigrati clandestini
extracomunitari, a Castellammare di Stabia; fenomeno che, fin dall’insediamento
dell’Amministrazione Bobbio è tra le priorità operative della polizia
municipale. Chiaramente, la nuova struttura sarà a disposizione di tutte le forze
di polizia di Castellammare di Stabia.
Questa iniziativa rappresenta un
ulteriore pilastro dell’opera di ristrutturazione e rilancio del Corpo di polizia
municipale voluto dal sindaco Bobbio. Infatti, già nei mesi scorsi, con
un’apposita direttiva, il sindaco aveva di fatto «ridisegnato» compiti e
organizzazione del Corpo di polizia locale attraverso l’istituzione di un
nucleo di unità operativa cinofila. Con l’approvazione del nuovo bilancio, si
proseguirà su questo percorso provvedendo all’acquisto di autovelox, alla dotazione
agli agenti di palmari e pc per il rilevamento delle infrazioni al codice della
strada e alla creazione di un nuovo nucleo per la pronta emergenza e la
sicurezza urbana.
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