Nessuno
pensi che sulla questione da me sollevata circa l'eventuale e possibile
ineleggibilità e incompatibilità dell'attuale Vicesindaco e consigliere
comunale Dott.ssa AURICCHIO si possa far calare il silenzio di una strisciante
censura che sta cominciando a inquinare il dibattito politico stabiese. Del
resto, nel deserto politico di una inesistente opposizione a Cuomo da parte del
cosiddetto centro-destra di Pentangelo-Vitiello che ormai non solo tacciono del
tutto ma sono addirittura fisicamente spariti da Castellammare di Stabia e si
fanno vivi solo per aspirare a cariche di potere ( si veda la triste vicenda
della nipote del capoclan Cesarano aspirante alla carica di presidente del
consiglio comunale) l'unica voce forte e limpida di opposizione a Cuomo e alla
sua sgangherata compagine è e resta la mia e intendo proseguire su questa
strada.
Il
mio allarme sulle possibili ineleggibilità e incompatibilità della dottoressa AURICCHIO
è stato accolto da un devastante silenzio. Nessuna nota di commento. Nessuna
risposta. Nessuna dichiarazione circa l'eventuale infondatezza del problema.
Eppure lo stesso è stato da me sollevato con dovizia di argomentazioni
tecnico-giuridiche. La questione peraltro, se fondata, coinvolgerebbe pesanti
responsabilità politico-istituzionali e, non solo, di soggetti quali lo stesso
Sindaco, il Segretario Generale, la Commissione Elettorale, il Responsabile
comunale del piano anticorruzione ( se nominato ) e infine quella dello stesso
attuale Vicesindaco.
Se
l'inqualificabile silenzio dovesse perdurare mi vedrò costretto a notificare
l'intera vicenda a tutte le Autorità competenti perchè si valuti l'adozione di
ogni iniziativa necessaria.
Quanto
all'Assessore Marasca, ribadisco la richiesta di informare la Città circa il
fatto se lo stesso abbia rimosso la sua personale causa di incompatibilità
rinunciando al contenzioso civile che lo vede opposto al Comune.
Sembra
poi che numerosi siano i casi di Componenti della Giunta e Consiglieri
Comunali, di maggioranza come di opposizione, titolari personalmente o tramite
familiari di pratiche urbanistiche afferenti immobili di realizzazione abusiva,
e/o di istanze di condono edilizio non ancora definiti dagli uffici competenti.
Ma di questo alla prossima puntata...
Ex Sindaco di Castellammare di S.
Presidente di Nuova Città
On. Luigi Bobbio
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