martedì 27 settembre 2011

Ambiente, discarica abusiva scoperta dal sindaco: multato commerciante


Doppia operazione della polizia municipale, nelle ultime 48 ore, a Castellammare di Stabia, su esplicita indicazione del primo cittadino Luigi Bobbio che, nelle ultime settimane, sta seguendo personalmente il lavoro della polizia locale sul fronte del contrasto alle violazioni in materia ambientale e della tutela dell’arredo urbano.
Ieri mattina, gli agenti, in collaborazione con i tecnici del settore Lavori pubblici del Comune, hanno provveduto a liberare via Pomponio da una dozzina di paletti di ferro abusivamente posizionati da sconosciuti per impedire la sosta delle auto. L’area è stata ripristinata provvedendo alla rimozione, previo taglio, dei paletti, e riconsegnata alla legittima fruizione dei cittadini.
Questa mattina, invece, gli uomini della sezione Ambiente sono entrati in azione in via Castellammare, dove il sindaco ha notato la presenza di una mini-discarica abusiva sul ciglio della strada. Il pronto intervento della polizia municipale, allertata dallo stesso primo cittadino, ha consentito di individuare, tra i rifiuti, una “traccia” che ha condotto gli uomini della Pm a identificare il trasgressore; si tratta di un giovane di 22 anni, Raffaele E., di Castellammare di Stabia, titolare di un esercizio commerciale di Gragnano. Al giovane è stata contestata una sanzione amministrativa di 130 euro in osservanza dell’art. 4 del Regolamento di polizia urbana.
“Non intendo concedere più neanche un millimetro di spazio ai comportamenti incivili e devastanti di chi, da troppo tempo, anche per le acquiescenze delle precedenti Amministrazioni sta utilizzando il territorio della nostra città come una discarica a cielo aperto”, ha commentato il sindaco, Luigi Bobbio.
“Il metodo dell’apertura dei sacchetti abbandonati per strada sta dando ottimi risultati e si proseguirà fino all’auspicato azzeramento del fenomeno. Oggi, in particolare, siamo riusciti con la polizia municipale ad acquisire elementi di certezza circa il fatto che queste incivili e illegali condotte sono purtroppo adottate anche dai residenti in Comuni limitrofi, o – come nel caso di specie – da titolari di esercizi commerciali in paesi confinanti. In particolare, stamattina, in poche ore, siamo riusciti a identificare e colpire, con la prescritta sanzione pecuniaria, un cornettificio con sede in Gragnano che aveva scaricato i suoi rifiuti sulla pubblica via della nostra città, essendosi peraltro reso responsabile del gesto, purtroppo, un cittadino stabiese. Questa iniziativa serva da monito a tutti”, ha concluso Bobbio.

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