(Ph. Manzo) |
Lo ha detto il sindaco di Castellammare di Stabia, Luigi Bobbio.
“Sono profondamente dispiaciuto di non aver potuto ricevere i lavoratori, ma vi sono stato costretto dalla necessità di non dare spazi ad alcuni strumentalizzatori”, ha aggiunto Bobbio.
“Nella considerazione che, purtroppo, alcune sigle sindacali delle Terme sembrano attraversare una (certamente) momentanea fase di confusione tra il ruolo sindacale e quello politico, e confidando in una sollecita autodefinizione del conflitto interiore, spero di poter presto incontrare una delegazione di lavoratori ed, eventualmente, di quei rappresentanti sindacali che dovessero, nel frattempo, aver risolto il conflitto stesso”, ha concluso Bobbio.
Mi associo al tuo pensiero,anche perchè si sono sperperati milioni senza programmare un futuro commerciale quale altri paesini più piccoli e con meno risorse idriche hanno fatto. Questa città come si dice a Napoli addò vede e addò ceca. Se solo vogliamo veramente parlare mi sembra che prima che andassero via la vecchia amminisrazione ha assunto 150 persone senza guardare minimamente ai problemi economici.
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